Parte la lotta alla nuova influenza. Un piano pandemico per monitorare e gestire le possibili infezioni; laboratori di eccellenza per capire se il contagio è avvenuto. E una stretta collaborazione con il Messico, nazione che per prima si è trovata a gestire l'emergenza. Sono le armi che la Regione Lombardia ha preparato per far fronte a un'eventuale pandemia da virus A/H1N1. Il piano pandemico coordina tutti i sistemi di sorveglianza in grado di gestire eventuali casi di malattia, basandosi tra l'altro su una rete di laboratori specializzati per la conferma della diagnosi: l'Ospedale Sacco di Milano, l'Università degli Studi e il Policlinico San Matteo di Pavia.
Per prepararsi anche nella pratica ad affrontare la temuta pandemia di Nuova influenza, l'assessore regionale alla sanità Luciano Bresciani ha inoltre stretto un accordo con il ministro della sanità di Città del Messico, Armando Ahued Ortega, per portare anche in Lombardia le competenze che le autorità messicane hanno acquisito sul campo, contrastando la prima ondata di infezioni partita lo scorso aprile. L'intesa prevede un monitoraggio degli eventi dell'influenza e un continuo contatto tra gli esperti di Lombardia e Messico per via telematica e in teleconferenza.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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