Alonso: "Il Cavallino garanzia per ogni pilota"

"Sono sereno, la Ferrari è sinonimo di tranquillità, perché è scontato che la squadra darà sempre il massimo. Qualche volta vince, qualche volta no, ma una stagione veramente disastrosa non c'è mai"

Alonso: "Il Cavallino 
garanzia per ogni pilota"

«La Ferrari è una garanzia». L'annata nera del Cavallino non spaventa Fernando Alonso. Il pilota spagnolo si accomoderà nel 2010 al volante della rossa con il dichiarato obiettivo di puntare al top. «Bisogna essere ottimisti. La Ferrari è sinonimo di tranquillità, perchè è scontato che la squadra darà il massimo. È questo che mi rende sereno», dice l'asturiano all'emittente Cadena Ser.
«La Ferrari è un marchio nato per competere, è certo che faranno il massimo per la monoposto ed è altrettanto chiaro che la Ferrari sarà tra i primi. Qualche volta vincono i Mondiali, qualche volta non li vincono. Ma per loro non c'è mai una stagione disastrosa: penso che la Ferrari sia l'opzione più sicura per qualsiasi pilota», dice l'iberico, che nel Gp di Abu Dhabi ha chiuso l'avventura con la Renault. «Nessuno, tra i 20-22 piloti della griglia, sa con certezza cosa succederà il prossimo anno. La nuova stagione è un grosso punto interrogativo, staremo a vedere come si comportano le monoposto», aggiunge. «Penso che guidare per la Ferrari, per la McLaren o per un'altra buona squadra garantisca maggiore serenità», spiega ancora.
Nel 2010, Alonso avrà come compagno di squadra Felipe Massa. Il brasiliano è reduce dal terribile incidente avvenuto a luglio, nelle qualifiche del Gp d'Ungheria.

«La squadra mi ha detto che Felipe ha recuperato completamente e che sarà il mio compagno. Penso che potremo formare un grande team. Lui ha dimostrato di essere veloce, è cresciuto moltissimo negli ultimi due anni. Possiamo competere con i team più forti come McLaren o Red Bull», dice.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica