Settebello da urlo: l'Italia della pallanuoto schianta la Spagna e va in finale ai Mondiali

Grande impresa del Settebello, che supera 8-6 la Spagna campione d'Europa e favorita alla vigilia. In finale affronterà, sabato 17 febbraio, la vincente tra Croazia e Francia

Settebello da urlo: l'Italia della pallanuoto schianta la Spagna e va in finale ai Mondiali
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Il Settebello supera 8-6 la Spagna, campione d'Europa e si qualifica per la finale ai Mondiali di Doha. Per il titolo iridato la Nazionale di Alessandro Campagna affronterà la vincente tra Croazia e Francia, sabato 17 febbraio alle 15.30.

Nella prima semifinale odierna, il Settebello ha sconfitto la formazione iberica grazie alle reti siglate da Condemi (due), Di Fulvio (due), Fondelli (due volte su rigore), Velotto e Bruni. In grande evidenza il portiere dell'Italia Del Lungo. Una bella rivincita dopo la sconfitta proprio proprio per mano della Spagna nelle semifinali dei recenti Campionati europei. Per il Settebello si tratta della terza finale nelle ultime quattro edizioni. Nel 2019 l'ultimo oro iridato, a Gwangju mentre l'ultima medaglia era stato l'argento di Budapest 2022 nella finale vinta dalla Spagna. Per l'Italia quella di Doha 2024 sarà la settima finale dal 1986, ovvero da quando la kermesse iridata si svolge con la formula delle finali per i singoli piazzamenti. Nei giorni scorsi, battendo gli Stati Uniti negli ottavi di finali, gli azzurri avevano strappato il pass per i Giochi Olimpici di Parigi 2024.

La partita

Con un'eccellente prestazione sia sotto l'aspetto tecnico che tattico, il Settebello batte così i campioni d'Europa, dominando il match dopo un inizio sotto 1-0. Una difesa super orchestrata da Del Lungo in porta e falli ben spesi che stoppano dieci tentativi in superiorità degli spagnoli. Dopo un percorso iridato di sofferenza con la sconfitta beffa con l'Ungheria, le vittorie di misura su Stati Uniti e Grecia arriva la prestazione perfetta proprio contro gli iberici, strafavoritissimi alla vigilia e che un mese fa a Zagabria si imposero in semifinale 7-4 in un match senza storia. Le Furie Rosse pagano la cattiva luna di Granados, un gol, e Perrone che non entra mai nel clou del match anche grazie al pressing azzurro che lo tiene lontano dalle zone pericolose. L'attacco sostenuto dal solito Di Fulvio autore di una doppietta sontuosa e di Condemi che aveva lanciato sul +4 gli azzurri (6-2) a otto minuti dal termine. Poi la prima rete di Granados, Munarriz e il gol di Larumbe hanno spaventato l'Italia che però ha trovato il gol in più di Di Fulvio e il rigore, secondo, di Fondelli per il tripudio finale.

Le reazioni

"È un gran risultato. Nelle ultime quattro edizioni dei Mondiali siamo andati per tre volte in finale. Ora ci godremo la gara per l'oro. La Spagna gioca bene, bisogna colpirla chirurgicamente. Siamo stati bravissimi oggi e Del Lungo ha fatto qualcosa in più. Oggi è stato un bel vedere, in acqua saltavamo come i grilli". Così, ai microfoni di RaiSport, il ct del Settebello, Sandro Campagna, dopo la vittoria sulla Spagna nella semifinale dei Mondiali.

"Bisogna fare i complimenti ai nostri avversari, che sono un grande team, e a tutta la nostra squadra: sono orgoglioso di fa parte di questo gruppo. Abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Abbiamo un grande carattere, ora ci manca un piccolo tassello". Così, a fine partita, il capitano Francesco Di Fulvio."Rivincita sulla Spagna? Noi non l'abbiamo messa su questo piano. Abbiamo fatto il nostro gioco e abbiamo cercato di divertirci, senza troppo nervosismo. Siamo stati molto concentrati dall'inizio alla fine, con grandi chiusure in fase difensiva", ha aggiunto Di Fulvio.

Raggiante anche l'Mvp del match, ovvero Marco Del Lungo. "La squadra mi ha messo nelle condizioni migliori per esprimermi così bene.

Abbiamo difeso bene tutti e poi io ho fatto qualche grande intervento. Volevamo il pass olimpico e ottenendolo ci siamo tolti un gran peso. Poi è stato bello anche continuare questa cavalcata", ha detto, sempre a RaiSport, il portiere dell'Italia.

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