Altro che Codice da Vinci: un libro svela i segreti dell'archivio storico Vaticano

Altro che il Codice da Vinci. Ben 80 chilometri di documenti che coprono un periodo ininterrotto di più di ottocento anni: questi i numeri dell'archivio segreto del Vaticano, che ha aperto le sue porte al prestigioso editore belga VdH Books che oggi dà alle stampe «L'Archivio Segreto del Vaticano», un libro fotografico d'eccezione, il ritratto inedito dell'archivio che raccoglie i contributi di autori vari ed è arricchito dalle fotografie di Philippe Debeerst, Andrea Marini e Enrico Ottaviani.
Sono già molti secoli che gli archivi segreti del Vaticano affascinano e conquistano intellettuali e grande pubblico, per la ricchezza e il mistero che li caratterizza. Vero è che la loro storia senza paragoni è lunga e appassionante. La loro aura misteriosa è accresciuta dal luogo unico e suggestivo che li ospita e che ha da sempre la fama di racchiudere segreti resi impenetrabili dalla volontà della Santa Sede, fama del resto rafforzata dalla letteratura e dai media.
Questa nebbia enigmatica rende ancor più affascinante una pubblicazione come questa. È del resto la prima volta che un editore è stato autorizzato a muoversi liberamente negli archivi segreti del Vaticano e che questo luogo prestigioso è stato ritratto in fotografie così belle. Osservando le immagini si passeggia tra documenti unici, tutti particolarmente prestigiosi e preziosi.

E si accede ai luoghi di lettura riservati agli accademici, a sale proibite, decorate di sontuosi affreschi del XVI e XVII secolo oltre che nei locali dove sono conservati diverse migliaia di documenti. In quest'opera i lettori scopriranno un centinaio di documenti, ripartiti secondo una scelta attentamente studiata. Un libro unico, la cui atmosfera coinvolgente catturerà l'accademico e il profano.