Un altro schianto fra tram: tre feriti

«Un tamponamento può capitare. Non è uno scontro e nemmeno un deragliamento, non è stato causato da un guasto. E poi ci sono tre feriti, è vero, ma tutti lievi; i mezzi sono stati rimossi in fretta, nel giro di pochi minuti, il traffico è ripreso in meno di mezz’ora. Non capiamo perché farne una tragedia!».
L’Atm non ci sta. E liquida il tamponamento tra due tram avvenuto ieri in via Pascoli come una casualità. Appunto: qualcosa che può capitare.
«Sì, è vero» fanno eco i vigili. Che però precisano: «Seppure in codice verde, i feriti sono finiti all’ospedale». E poi si lasciano andare alla polemica, quasi liberatoria, forse eccessiva ma per certi versi anche comprensibile se a farla è chi lavora tutto il giorno sulla strada e dirige il traffico: «Certo che questi mezzi pubblici ultimamente, tra uno scontro e l’altro, non ne fanno una giusta...».
L’incidente è accaduto qualche minuto prima delle 14. Un tram della linea 33 diretto verso il centro non ha frenato in tempo e ha tamponato un altro tram, questa volta della linea 23, fermo davanti allo stop, all’incrocio con viale Abruzzi e via dei Mille. A farne le spese sono stati i due conducenti dei mezzi pubblici, rispettivamente di 42 e 38 anni, feriti leggermente (il primo ha avuto un trauma cranico) e trasportati al Policlinico e al Fatebenefratelli dov’è stato ricoverato anche un passeggero della linea 23, un uomo di 64 anni, anche lui con qualche escoriazione.
Dopo il comprensibile spavento, i passeggeri sono scesi dai tram e hanno cercato di raggiungere le loro destinazioni in altro modo. Intanto le vetture venivano rimosse in pochi minuti e secondo i vigili non c’è voluta più di mezz’ora perché il traffico si normalizzasse.
Un anno fa, dopo l’ennesimo incidente fra tram, tra corso Vercelli e piazzale Baracca, una passeggera dichiarò che «l’Atm doveva andare a Lourdes». L’azienda trasporti cittadina allora ribadì che erano in corso tutte le azioni per aumentare ulteriormente gli standard di sicurezza della rete tranviaria cittadina. In particolare Atm confermava il piano di investimenti 2008-2010 che prevede investimenti per oltre 900 milioni di euro. Di questi, 296 milioni riguardano l’ammodernamento degli impianti.

Il piano riguarderebbe anche la sostituzione di tutti i 400 scambi della rete e Atm sottolineava che erano stati fatti investimenti per la messa in sicurezza delle tratte.
L’ultimo incidente fra tram risale soltanto allo scorso lunedì, quando, in piazza Cordusio, un tram della linea 12 andò a sbattere contro uno della 14. Anche in quel caso ci furono alcuni feriti.

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