Cronaca locale

"AmaMI", arriva la carta di credito per i turisti

Il comune di Milano insieme a Banca Intesa lancia la tessera magnetica, simile a un bancomat, che al costo di 25 euro dà per due giorni la possibilità di muoversi per Milano sui mezzi pubblici e di visitare 17 musei della città senza fare il biglietto

Una tessera magnetica, in tutto simile a un bancomat, che al costo di 25 euro dà per due giorni la possibilità di muoversi per Milano sui mezzi pubblici e di visitare 17 musei della città senza fare il biglietto: ecco «AmaMI», la nuova carta per il turista di Milano. La card sarà in vendita a partire da luglio, offrirà promozioni anche per gli ingressi alle mostre garantendo ai titolari di saltare la fila e potrà essere utilizzata anche come una prepagata, con un plafond massimo di 150 euro, per acquisti scontati negli alberghi, nei ristoranti e nei negozi convenzionati. «Siamo davanti - ha affermato il sindaco di Milano Letizia Moratti - a una tourist card evoluta, una vera e propria piattaforma tecnologica che si potrà ampliare con nuovi servizi e che contribuirà a valorizzare la vocazione turistica della nostra città». «AmaMI» è stata promossa dal Comune di Milano con il sostegno di Banca Intesa che ha implementato l'apparato tecnologico già utilizzato da Torino per la carta turistica introdotta durante le Olimpiadi invernali. Per l'assessore al Turismo Massimiliano Orsatti la carta turistica di Milano ha infatti l'ambizione di diventare in futuro un tessera per i servizi al turismo di tutta la Lombardia. «Questa carta dimostra quanto Milano punti sul turismo - ha concluso il sindaco Moratti - facendo leva su un'offerta di qualità: nel 2009, anno particolarmente difficile, la nostra città ha registrato un incremento del 7%».
Milano come noto, è una città turistica di primo livello. Si colloca infatti al terzo posto per numero di posti letti (49mila) dopo Roma, che per ovvi motivi detiene il record nazionale, con 102mila, seguita da Rimini con 68mila. Non solo la nostra provincia di piazza al quinto posto anche per numero di pernottamenti annui con 10,2 milioni. In testa alla classifica troviamo la provincia di Roma con 23,6 milioni, seguita da Bolzano con 22,4 milioni, Rimini con 14,6 milioni, Venezia con 13,7 milioni. La regione italiana dotata del maggior numero di alberghi è il Trentino Alto Adige con 5.862 strutture seguito dall'Emilia Romagna con 4.618 e dal Veneto con 3,248 alberghi. Le 4 stelle primeggiano invece in Lombardia con 514 strutture.
Secondo federlaberghi l'Italia occupa il primo posto in Europa per numero di camere. In Italia le presenze turistiche annuali ammontano a quasi 374 milioni (96 milioni di arrivi), di cui 252 milioni alberghiere e 122 milioni extralberghiere. Quasi il 60 per cento della clientela è italiana.

Complessivamente sullo stivale si trovano tra alberghi, campeggi, villaggi, agriturismi, bed&breakfast ed alloggi in affitto oltre 140mila strutture con quasi 4,7 milioni di posti letto.

Commenti