Roma

Ambulanza fuori uso a Tor Vergata: chiuso il presidio del 118

Sospesa, bloccata per almeno due ore, ieri mattina, l’attività del 118 a Tor Vergata. Fuori uso perché non dotata di un’ambulanza «idonea», la postazione d’emergenza sanitaria del Policlinico più all’avanguardia della Capitale. Gomme lisce, freni «inaffidabili», marmitta «a pezzi», persino la barella che non si riusciva più ad aprire... Una situazione insostenibile per il personale, soprattutto inaccettabile per gli utenti, ossia i residenti dell’intero settore a Sud-Ovest della Città Eterna, da Tor Bellamonaca a Cinecittà, da Ciampino a Colle Prenestino. Un disservizio durato fino a quando, finalmente, non s’è provveduto a fare arrivare un nuovo mezzo.
Eppure non è la prima volta che il cattivo funzionamento o, meglio, il funzionamento a «mezzo servizio» del pronto intervento di Tor Vergata viene denunciato. I lettori ricorderanno. Nonostante 2212 chiamate nel solo 2004, oltre 1200 quelle registrate dall’inizio di quest’anno, gli ingressi del blocco che dal febbraio del 2002 ospita gli ambulanzieri restano sbarrati dalle 20 di sera alle 8 di mattina. Off-limits di notte, dunque, tanto da fare parlare di un’«ambulanza part-time». L’unico caso a Roma, paradossale se si pensa, appunto, alla mole di richieste, al territorio esteso e, soprattutto, alle capacità di accoglienza sanitaria del nuovo polo sanitario.
Un paradosso ancora più stridente dal momento che, in realtà, l'apertura in h24 era stata già concordata un anno fa con la direzione dell’azienda regionale 118 e che rientrava nei piani aziendali iniziali, ossia all’inaugurazione della struttura. Al punto da chiedere al personale di indicare l'eventuale volontà di trasferirsi a Tor Vergata nelle precedenti liste di mobilità. Un'assegnazione degli incarichi che, però, non è mai effettivamente avvenuta.
Una fase di stallo che per poco non rischiava di cancellare per sempre il presidio (sebbene gli stessi sindacalisti - in diverse note Cisl - ne rivendicassero l’importanza strategica e l’apporto insostituibile nello smaltire la mole di interventi delle postazioni limitrofe). Pare, infatti, che il Policlinico allarmato per il mancato utilizzo dei locali fosse arrivato a richiederli per sé. Perché non aprire in notturna Tor Vergata? Ufficialmente per mancanza d’organico.

Intanto, però, altri presidi sono stati aperti e sull’ambulanza del Policlinico anche di giorno lavora personale in straordinario.

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