Amplifon, siglato accordo per l'acquisizione della belga Dialogue

Amplifon, gruppo leader mondiale nella distribuzione ed applicazione di apparecchi acustici e dei servizi correlati, ha annunciato di aver siglato un accordo preliminare finalizzato all'acquisizione del 100% della società Dialogue dal gruppo Gn ReSound, per un corrispettivo pari a circa 14 milioni. Dialogue è il secondo maggiore operatore attivo nella distribuzione di apparecchi acustici in Belgio ed opera attraverso 60 punti vendita, di cui 24 di proprietà e 36 in franchising, e circa 100 centri di servizio, con una copertura strutturata su gran parte del territorio nazionale. Nel 2008 Dialogue, che ha una quota di mercato pari a circa il 20%, ha registrato un fatturato di 15,2 milioni di Euro. L'operazione è strategica in quanto permette ad Amplifon di entrare in un nuovo importante mercato, acquisendo un player con un forte posizionamento a livello locale, un business model collaudato, un brand riconosciuto, un management esperto ed un team di audiologi altamente professionale. L'acquisizione consentirà, inoltre, al gruppo di disporre di una solida piattaforma per poter intraprendere un percorso di ulteriore crescita ed espansione in un mercato con forti potenzialità di sviluppo. Il mercato belga, inoltre, si caratterizza per una forte incidenza dei prodotti premium, che equivalgono a quasi la metà dei prodotti venduti complessivamente nel paese nel 2008, ed è supportato da un efficiente sistema di rimborso. L'accordo prevede un rafforzamento della partnership con Gn ReSound, che comprende in particolare un accordo di fornitura per la rete dei negozi attuali e futuri di Dialogue e una collaborazione sempre maggiore anche su altri mercati in cui opera il gruppo Amplifon. L'acquisizione, che verrà finalizzata entro la fine del mese di luglio 2009, non comporterà alcun effetto diluitivo e il corrispettivo sarà pagato in contanti. «Questa acquisizione - ha dichiarato Franco Moscetti, amministratore delegato del gruppo Amplifon - è particolarmente significativa, perché permette al di entrare nel mercato belga con una posizione di leadership e rafforzare la copertura di tutti i principali paesi dell'Europa Continentale.

Il Belgio ha ampi spazi di crescita e per questo motivo riteniamo che possa essere un mercato strategico per la crescita del nostro gruppo nei prossimi anni. In tal senso Dialogue - conclude Moscetti - potrebbe rappresentare un importante vantaggio verso quei competitors che non sono presenti su questo mercato».