Arriva il gelo in quota Si spara la neve per la stagione sciistica

Pochi giorni di freddo intenso sulla Lombardia e già si pensa allo sci. In particolare la Valtellina e la Valchiavenna, nelle ultime 24 ore, sono state investite da un’ondata di aria gelida proveniente dalle regioni balcaniche. Le temperature si sono abbassate di circa 12 gradi anche sul fondovalle. Il cielo è coperto e, secondo gli esperti del Centro regionale Arpa con sede a Bormio, non si esclude nelle prossime ore la possibilità di nevischio sulle creste. In quota, in particolare a Bormio, la società che gestisce gli impianti di risalita ha iniziato ad azionare i cannoni sparaneve per preparare al meglio le piste in attesa dell’apertura della stagione dello sci. La ski area di Bormio si articola su due versanti: quello del Vallecetta e quello del San Colombano, in grado di offrire piste adatte a ogni livello per un totale di oltre 80 km serviti da 24 impianti di risalita. Con questo freddo e facendo gli scongiuri, ci sono i primi requisiti per una stagione con i fiocchi. Nonostante ciò, gli appassionati di sci dovranno portare ancora un po’ di pazienza, perché la data di apertura degli impianti di Bormio resta ancora da definirsi.
Fino all’inizio della prossima settimana, sulla Lombardia saranno presenti ancora correnti settentrionali fredde, soprattutto in quota: per oggi e domani il cielo resterà comunque in prevalenza soleggiato.

Da martedì ci sarà un graduale cambio di regime per l’avvicinamento di un’altra struttura depressionaria dall’Atlantico che porterà ad un rialzo termico, accompagnato probabilmente da un marcato peggioramento, con piogge diffuse per le giornate di mercoledì e giovedì.