Arte

Il corpo diventa statua nelle fotografie di Francesco Brigida

A Milano "Stvdio per vna scvltvra", una mostra dedicata al corpo e all'essenzialità della forma

Il corpo diventa statua nella mostra fotografica di Francesco Brigida

Giovedì, 19 gennaio, alle ore 18, verrà inaugurata la mostra "Stvdio per vna scvltvra" del fotografo Francesco Brigida presso la Alessia Paladini Gallery, in Via Pietro Maroncelli 11, a Milano. Saranno esposte 20 fotografie, risultato di un percorso di studio del corpo e della forma in senso più astratto.

Il soggetto

Nudi che si stagliano su uno sfondo nero, immortalati nei loro movimenti. È così che Brigida trasforma un corpo vivente in una statua. Un lavoro di due anni dedicato al corpo umano che gli ha permesso di catturare al meglio la forma fisica, che non risulta né erotica né sensuale. "Stvdio per vna scvltvra" è, infatti, una ricerca delle possibilità di rappresentazione che un corpo può assumere, arrivando al punto da farlo sembrare materia fisica scolpita. Il soggetto è fermo, ma simile al disegno di un artista o allo schizzo di uno scultore, ne viene catturato in modo preciso l’emozione che vibra nei suoi movimenti.

Con un linguaggio visivo essenziale, Brigida elabora immagini di sculture ideali, le quali ci appaiono su di un fondo nero, intagliate dalla luce come in una visione notturna. La testa scompare in questi clichés, ma questo permette allo spettatore di vedere come anche i muscoli del corpo siano in grado di esprimere i sentimenti interiori dell'animo umano.

Biografia

Francesco Brigida è nato in Puglia nel 1980. Dopo gli studi in Giurisprudenza presso l'Università di Bari si trasferisce a Milano, dove inizia il suo percorso di formazione. Specializzato in fotografia di architettura e di moda, dal 2002 inizia a lavorare come fotografo e regista tra Milano e Parigi per marchi come Valentino, Dior, Armani e Dolce&Gabbana.

Negli anni, i suoi scatti sono stati pubblicati da diverse riviste nazionali e internazionali, tra cui Vogue Italy, Harper's Bazaar e Rolling Stone. Tra il 2014 e il 2018 inizia a sperimentare con la ritrattistica ed insegna come docente di Fotografia presso l’Istituto Italiano di Fotografia, Milano; Istituto Europeo di Design (IED), Milano; Paris College of Art, Parigi. Dal 2011 al 2016 è stato direttore creativo di “The Greatest Magazine”, pubblicazione dedicata alla moda uomo. Nel 2021 ha pubblicato il suo primo libro, Studio per una scultura, edizioni Linke. Vive e lavora tra Milano e Parigi.

La mostra sarà visitabile dal 19 gennaio al 18 febbraio.

All'inaugurazione sarà presente il fotografo.

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