I criteri per la formazione delle graduatorie per liscrizione ai nidi dinfanzia, sezioni primavera e scuole dellinfanzia, cancellano i 15 punti che venivano attribuiti se la scuola era vicina a casa, attribuendo solo un punteggio (non la precedenza assoluta) se il bambino da iscrivere ha fratelli o sorelle. Si danno 1,20 punti se nel nucleo famigliare sono presenti più figli tra 1 e 10 anni, e 1,50 se il bambino da iscrivere ha un fratello o una sorella che frequenta già nido, sezione primavera o scuola dellinfanzia comunale scelta per il secondo nelle vicinanze. Precedenza assoluta ai gemelli. Lobiettivo è tutelare anche le famiglie con un solo figlio che si vedevano passare avanti in graduatoria tutti i fratelli, rischiando di rimanere esclusi dalla scuola prescelta. Il criterio famigliare prende il posto così della territorialità: rendendo possibile per le famiglie scegliere le scuole più comode e non quelle necessariamente più vicine a casa. «Abbiamo lasciato massima libertà di scelta ha spiegato il vicesindaco Maria Grazia Guida per venire incontro alle esigenze delle famiglie. Poter indicare una scuola, magari vicina ai posti di lavoro dei genitori oppure alle abitazioni dei nonni, pensiamo sia unopportunità che aiuti gli spostamenti e la conciliazione dei tempi casa-scuola-lavoro».
Laltra importante novità riguarda lapertura incondizionata alle iscrizioni per i bambini che, si legge nella circolare, «sono presenti abitualmente nel Comune di Milano e privi di una residenza anagrafica» ovvero i figli dei clandestini. «È nostra intenzione ha precisato Guida non penalizzare i figli di cittadini col permesso di soggiorno scaduto o non in regola. La precedente amministrazione accoglieva con riserva liscrizione di questa tipologia di bambini e, perciò, era stata condannata in quanto il provvedimento era stato ritenuto discriminatorio. Noi abbiamo aperto a tutti perché anche la nostra Costituzione, con larticolo 31, ci richiama alla tutela dellinfanzia e, con larticolo 34, alla garanzia del diritto allo studio per tutti».
«La nuova circolare per le iscrizioni ai nidi, alle sezioni primavera e alle materne delle scuole per linfanzia introduce cambiamenti motivati più da un evidente desiderio di discontinuità col passato - commenta lex assessore allInfanzia Mariolina Moioli - piuttosto che da una reale conoscenza dei problemi delle famiglie e dalla volontà di farsi carico prima di tutto dei loro problemi. Si torna indietro, mettendo in difficoltà molti genitori nellorganizzazione del quotidiano».
Cambiano anche i tempi per la formazione delle graduatorie: cade la distinzione tra provvisorie e definitive per arrivare a stilare, entro la fine di maggio, ununica graduatoria definitiva.
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