La comunicazione si fa in cento. Arrivano nuovi schermi per la tv della metropolitana, verso una mobilità sempre più informata. A cinque anni dal suo debutto, Tg Atm, video e la musica nei mezzanini sono diventati un appuntamento fisso per passeggeri. E l'informazione quindi cresce: con 100 nuovi schermi e nuovi appuntamenti per i tg. La novità è frutto di un accordo tra l'azienda dei trasporti e Telesia, società del gruppo Class Editori che gestisce il network e i contenuti della tv della metropolitana. Con un investimento di oltre un milione di euro a carico di Telesia, l'accordo prevede un ampliamento significativo del network, con 100 schermi installati entro l'anno, e il raddoppio delle stazioni raggiunte dal servizio.
L'informazione dedicata ai passeggeri Atm occupa il 30 per cento del palinsesto realizzato da Class Editori ed i Tg rappresentano il fiore all'occhiello: la striscia informativa di 60 secondi è realizzata completamente «in casa» da Atm, direttamente dalla sala operativa dove è stato allestito un vero studio di registrazione. Le edizioni partono alle 7.30 e si susseguono per tutta la mattina per un totale di venti appuntamenti, per fornire ai passeggeri notizie e aggiornamenti sulla mobilità in città. Da lunedì prossimo l'appuntamento con le pillole informative coprirà anche il pomeriggio con due nuove edizioni, alle 17 e alle 18.
Prosegue anche la collaborazione con le emittenti radiofoniche.
Aspettare il metrò «informati», nei mezzanini arrivano cento nuovi schermi
A cinque anni dal debutto, la tv in metropolitana è diventata un appuntamento fisso per chi prende tutti i giorni i treni. Grazie ad un accordo con Telesia, Atm moltiplica gli schermi nelle stazioni e aumenta le edizioni del tg fatto in «casa»
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.