Milano - Ogni anno milioni di persone aspettano l'apertura dei "saldi" per rinnovare il proprio guardaroba con un occhio al portafoglio. Il risparmio è assicurato. Quest'anno saranno circa 16 milioni le famiglie che approfitteranno dei saldi. Ciascuna spenderà in media 450 euro per abbigliamento e accessori. Il valore totale sarà di circa 7 miliardi, il 19,5% sul fatturato annuo del settore. Lo stima la Confcommercio, che pubblica le date di avvio città per città.
Caccia allo sconto Napoli, Potenza e Trieste sono le prime ad aprire, il 2 gennaio, la "caccia" allo sconto, seguite il 3 da Roma, Milano e Palermo. Cagliari e Aosta saranno le ultime l’8 e il 10 del mese.
Saldi anti-crisi I saldi di fine stagione al via ad inizio gennaio saranno saldi "anti-crisi" e rappresenteranno per gli esercenti una sorta di ultima spiaggia per tentare di contenere le perdite e per i consumatori un’occasione per acquistare a prezzi accessibili. Lo afferma il presidente del Fismo-Confesercenti, Roberto Manzoni, che invita anche a diffidare dei super-sconti e sottolinea come i saldi, "volendo fare l’interesse dei consumatori e della pmi, andrebbero regolati diversamente e portati realmente a fine stagione in modo uniforme in tutto il territorio italiano".
Consigli utili Le raccomandazioni rimangono le stesse di
sempre: "Frequentare i negozi abituali dove si conoscono prodotti e prezzi reali e quindi la veridicità degli sconti; diffidare dei super-sconti poiché chi promette il 70/80% in meno non può garantire serietà e qualità".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.