Quindi, oggi...

L'accusa choc al governo, Repubblica verginella e Benedetto XVI: quindi, oggi...

Quindi, oggi...: i funerali di papa Ratzinger, il cessate il fuoco di Putin e Kiev

L'accusa choc al governo, Repubblica verginella e Benedetto XVI: quindi, oggi...

- Molto bravi i due carabinieri che hanno fermato il polacco presunto autore dell’aggressione alla Stazione Termini di Roma. Però all’ufficio stampa dell’Arma dico: anche basta. I pezzi ovunque sui due “eroi” anche no: alla fine, saranno anche stati fuori servizio, ma quello fanno di mestiere.

- Il cervellone della polizia ci ha messo meno di dieci minuti ad identificare il polacco della stazione Termini. Hanno preso le immagini delle telecamere di sicurezza, hanno incrociato i dati biometrici e tac: una cosa utilissima, ma che mette anche un pochino di ansia. Siamo controllati, ovunque.

- Oltre la metà dei bambini italiani ha lo smartphone già a 10 anni. Dicono sia utile per tenersi in contatto con gli altri, stare al passo coi tempi, tutto quello che volete. Giusto. Ma è un tantino troppo presto: vi sembrerà romantico, ma le ore passate davanti al cellulare forse è meglio che, almeno da piccoli, le impieghino a giocare a pallone.

- Repubblica, scandalizzata, fa l’elenco dei funzionari di Stato che il governo Meloni si appresta a sostituire. Scusate: ma quale sarebbe l’errore? Chi governa sceglie i propri dirigenti. Altrimenti votare sarebbe assolutamente inutile e a comandare in certi ruoli di vertice, spesso più importanti dei politici, sarebbero sempre altri. Fate poco le verginelle, che ad “occupare” il potere, fino ad oggi, sono stati amici e boiardi della sinistra. Funziona così.

- Allora io capisco le critiche, legittime, a come si sta muovendo Giorgia Meloni. Però c’è un limite a tutto. Stefano Cappellini, solitamente sagace, ma oggi no, raccontando le manovre dell’esecutivo per cambiare i vertici delle amministrazioni scrive che questa operazione la si potrebbe chiamare “bonifica o forse rastrellamento, vista la brutale solerzia” delle ultime ore. Primo: chiamare “rastrellamento” lo spoil system, applicato anche negli Usa e praticato a mani basse pure dalla sinistra, è indecoroso e offensivo. Secondo: al momento il governo ha silurato solo Magrini dell’Aifa e Legnini come commissario al Terremoto. Quando procederà col resto di cosa parlerà Cappellini, di “soluzione finale”?

- Le primarie del Pd forse slittano al 26 febbraio. Pare ci sia l’accordo tra candidati. Mi pare giusto: quando sai la data del tuo funerale, fai di tutto per spostarla più in là.

- I funerali di Benedetto XVI non sono stati all’altezza di un Papa. Magari li avrà chiesti lui “solenni ma semplici”. Però questi sono stati molto semplici e poco solenni.

- Non mi permetto di criticare Papa Francesco, non sia mai. Però a fare il confronto tra l’omelia che Ratzinger dedicò a Giovanni Paolo II e quella che Bergoglio ha riservato a Benedetto XVI, beh: la differenza si nota eccome. Quella di Francesco è stata una catechesi sui pastori, prendendo spunto da qualche scritto del predecessore, ma citandolo espressamente solo alla fine. Ci fosse stata o meno la salma di Ratzinger davanti, non sarebbe cambiato molto. Magari un passaggio sul suo pontificato, sulla lotta contro il relativismo, l’adesione ai “principi non negoziabili”, la battaglia contro la pedofilia… beh: forse qualcosa andava detto.

- Putin ordina un cessate il fuoco per Natale. Non so se si tratti di un bluff o meno, difficile dire se Kiev accetterà.

Ma una cosa è certa: in una guerra del genere, l'occasione di far tacere le armi bisognerebbe coglierla al volo.

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