Cieca dopo un tatuaggio ai bulbi oculari. Ma Amber Luke lo fa di nuovo

Amber Luke, la donna più tatuata d'Australia, si è sottoposta al secondo intervento per modificare il colore dei bulbi oculari e sui social ha spiegato le motivazioni del suo gesto estremo

Cieca dopo un tatuaggio ai bulbi oculari. Ma Amber Luke lo fa di nuovo
00:00 00:00

Amber Luke ha 26 anni è australiana e negli ultimi dieci anni ha speso quasi 170mila euro per trasformare il suo corpo con tatuaggi e modifiche corporee. Decine di piercing, denti ricoperti di oro e diamanti, il corpo pieno di tattoo (il 98% della sua pelle) e la lingua biforcuta sono solo una parte dell'impressionante trasformazione compiuta da Amber, che fino a 16 anni era una normale ragazza bionda. Grazie alla sua metamorfosi Amber è diventata un personaggio dei social network, dove è seguita da migliaia di follower, ma è soprattutto per il tatuaggio nei bulbi oculari che l'australiana è diventata un vero e proprio caso internazionale.

Tatuaggi oculari: i rischi

Il tatuaggio oculare è una delle tecniche impressive più rischiose e meno praticate. Nel mondo esistono pochi casi di persone che hanno deciso di modificare il colore dei propri bulbi, sottoponendosi a un dolorosissimo quanto rischioso tatuaggio oculare. L'eyeball tattoo - letteralmente 'tatuaggio del bulbo oculare' - è una tecnica che consente di colorare la sclera, cioè la parte bianca dell'occhio, ma il pericolo di rimanere ciechi è altissimo e le conseguenze "minori" sono altrettanto importanti (eccessiva sensibilità alla luce, infezione da iniezione o da inchiostro e potenziale perdita dell'occhio). Nonostante la tecnica sia sconsigliata a livello globale, Amber Luke si è sottoposta a questa inusuale procedura già nel 2017 con conseguenze devastanti per la sua vista ma, nonostante ciò, ha scelto di rifarlo sette anni dopo.

Il primo intervento poi la decisione

L'australiana ha deciso di tatuarsi i bulbi oculari a marzo 2017. Poche settimane dopo l'intervento Amber ha rilasciato un'intervista al Daily Mail, spiegando: "La procedura per farmi gli occhi è durata solo 40 minuti. È stato molto intenso e molto doloroso. I miei occhi sono stati tenuti aperti mentre una siringa veniva iniettata nel mio occhio quattro volte per occhio". La 26enne è rimasta cieca per circa tre settimane in conseguenza dello choc subito dalla sclera del bulbo oculare colorato di azzurro. Nel 2019 Amber, soprannominata anche la "donna drago", fu ospite della trasmissione televisiva "Live Non è la D'Urso" e in studio raccontò della sua metamorfosi, ribadendo la sua volontà di fare un secondo intervento agli occhi. "Voglio che assomiglino all'oceano", disse a Barbara D'Urso e cinque anni dopo la Luke è tornata a tatuarsi gli occhi.

Il post choc su Instagram

Amber Luke

Amber ha annunciato di essersi fatta un secondo tatuaggio oculare condividendo una foto dei suoi "nuovi" occhi blu "come l'oceano" sulla sua pagina Instagram. "Lascia che ti racconti una storia: una storia sulla perseveranza personale e sul riprendersi ciò che è tuo", ha esordito sul web l'australiana, spiegando i motivi che l'hanno spinta a procedere con una nuova pericolosissima modifica: "Sono rimasta cieca per tre settimane dopo la mia prima modificazione corporea sette anni fa. Quella di per sé è stata l'agonia più brutale e tortuosa che abbia mai sperimentato finora... allora perché diavolo farlo di nuovo, chiedi? Per questo esatto momento, per questa esatta sensazione e connessione emotiva. Questo è quello che mi meritavo da sette anni". La 26enne ha poi ringraziato il suo tatuatore: "Gattoo Moreno mi ha assicurato che sarei stata nelle migliori mani e aveva ragione al 100%.

Dal check-in durante la procedura, alle cure successive e alla convalida del mio dolore durante tutta la procedura; mi ha fatto sentire di nuovo umano e non mi sarei fidata di nessun altro". Con la sua scelta estrema, però, Amber Luke, ha riacceso il dibattito sulla body modification e i suoi limiti. Un confine labile tra libertà di espressione e rischio per la propria salute.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica