
Con oltre due milioni di voti raccolti e una partecipazione capillare da ogni angolo d’Italia, si è chiusa con risultati straordinari la dodicesima edizione de I Luoghi del Cuore. Il censimento, promosso dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano insieme a Intesa Sanpaolo, conferma ancora una volta il profondo legame degli italiani con i luoghi che rappresentano la memoria e l’identità del Paese.
La salvaguardia del patrimonio culturale
Con oltre 2 milioni e 300 mila voti raccolti, l’iniziativa si conferma come la più ampia e partecipata forma di cittadinanza attiva dedicata alla salvaguardia del patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Un risultato reso possibile non solo dall’impegno dei singoli cittadini, ma anche dal contributo concreto di 196 realtà tra comitati, associazioni, parrocchie e amministrazioni locali, che si sono mobilitate per difendere e valorizzare luoghi preziosi come chiese, borghi storici e percorsi naturalistici.
Paola Musso, Executive Director Comunicazione e Immagine di Intesa Sanpaolo, ha sottolineato come l’istituto bancario supporti da vent’anni l’iniziativa I Luoghi del Cuore, riconoscendovi un esempio concreto dell’impegno della banca nella valorizzazione dell’arte, della cultura e del paesaggio italiano, in sinergia con il FAI.
Anche Marco Magnifico, Presidente del FAI, ha sottolineato l'importanza dell’iniziativa: “Questa edizione de I Luoghi del Cuore e i numerosi voti ricevuti testimoniano che gli italiani chiedono a gran voce che il patrimonio culturale venga tutelato a lungo”.
La sinergia tra pubblico e privato
I Luoghi del Cuore, sostenuto da Intesa Sanpaolo fin dalla sua nascita, continua a rappresentare un esempio efficace di sinergia tra settore pubblico
e privato. Un’iniziativa in grado di tradurre l’attaccamento emotivo ai luoghi in interventi reali, trasformando la memoria collettiva in impegno concreto e l’amore per il territorio in azioni di tutela e valorizzazione.