"Impropriamente oscurati...". Prima Fazio se ne va e poi piange contro la Rai

Il conduttore rompe il silenzio e si lamenta con la Rai che ha chiuso i profili social di Che tempo che fa. Poi l'ennesima frecciata. Fra trattative saltate e promozioni tv in arrivo, cosa nasconde la querelle

"Impropriamente oscurati...". Prima Fazio se ne va e poi piange contro la Rai
00:00 00:00

Anche i buonisti s'incazzano. Altro che i sorrisini e i finti imbarazzi esibiti davanti alle telecamere; altro che i "ricordi meravigliosi" evocati pensando al servizio pubblico. Ora che è passato sul Nove, Fabio Fazio non le manda a dire alla Rai e attacca l'azienda in riferimento alla gestione delle pagine social di Che tempo che fa. La questione è virtuale, l'arrabbiatura invece concreta: nei giorni scorsi, infatti, l'emittente di Viale Mazzini aveva chiuso tutti i profili social della trasmissione faziesca, "in quanto di sua proprietà". Mossa che il conduttore non ha affatto gradito, visto il numero importante di follower di quelle pagine. Così, in un video pubblicato poco fa in rete, Fabio se l'è presa con mamma Rai.

"Come visto i profili social di 'Che Tempo Che Fa' non sono attivi. Anzi alcuni sono stati addirittura impropriamente oscurati. Siamo in attesa che ci vengano restituiti", ha lamentato il presentatore in un filmato di soli 37 secondi. Quanto bastava a rendere nota la sua irritazione. "Quello che è accaduto non ha alcuna ragione e non dà alcun vantaggio peraltro a chi lo ha fatto. Nel caso non dovessimo rientrarne in possesso, ne apriremo naturalmente di nuovi e ve ne daremo notizia quanto prima", ha continuato Fazio, che sinora era rimasto in silenzio sulla faccenda. A parlare era state invece Luciana Littizzetto. "Vendetta, tremenda vendetta", aveva tuonato sui social la comica torinese, rilanciando un articolo sul tema. E pure la solitamente silenziosa Filippa Lagerback si era fatta sentire.

Levando le tende dal servizio pubblico con motivazioni abbastanza discutibili, forse Fazio e i suoi pensavano di aver fatto saltare il banco. La realtà, tuttavia, sta già dimostrando come a smenarci siano state entrambe le parti in causa. "Fa piacere peraltro che improvvisamente tengano a 'Che Tempo Che Fa', un pò tardivamente ma per certi versi è positivo...", ha punzecchiato ora il conduttore, non senza una intuibilissima vena polemica. Secondo alcune indiscrezioni, in realtà, la querelle sui profili social oggi deflagrata sarebbe in corso ormai da qualche tempo: come riporta il sito Tvblog, ci sarebbero pesino state contrattazioni tra la società di produzione di Fazio, L'Officina, e la Rai per l'ottenimento della proprietà di quelle pagine (valore stimato, almeno un milione di euro). Ma, sempre secondo le ricostruzioni, la società del conduttore avrebbe offerto una cifra incongrua. Dunque, niente accordo.

Probabilmente le ragioni di parte si perderanno in qualche cavillo pronto forse a emergere nelle prossime ore. Inutile dunque addentrarsi nella questione. A far sorridere, però, è il fatto che per Fazio&Co. ci sia sempre qualcosa da rimproverare alla Rai. E sempre con toni dolenti, da cani bastonati. Con tutto il rispetto, il caso dei profili social di Che tempo che fa non ci sembra un'urgenza per il Paese.

Soprattutto in questi giorni di calamità. Sarà tutt'al più un'urgenza per il conduttore brizzolato, che ora rischia di dover promuovere il proprio debutto sul Nove senza i milioni di follower radunati sinora assieme alla Rai.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica