
Questa mattina il quartiere Prenestino di Roma è stato scosso da un'esplosione: un distributore in via Gordiani è andato in fiamme e ci sono decine di feriti. A causare l'incidente sarebbe stata una fuoriuscita di gas gpl durante le operazioni di scarico da un serbatoio a una autocisterna. Secondo quanto si apprende, prima che si verificasse l'esplosione era già in corso l'evacuazione dell'area e la messa in sicurezza da parte delle forze dell'ordine per una fuoriuscita di gas che era stata segnalata ai vigili del fuoco prima della deflagrazione avvenuta intorno delle 8. Un evento che ha scatenato l'immediata reazione dei sostenitori del green.
Immediata l'indicazione di Legambiente: meno distributori di gpl e carburanti nelle città. In altri termini, penalizziamo gli automobilisti. Intervenuto ai microfoni di Rainews24, il presidente di Legambiente Lazio Roberto Scacchi ha affermato che l'esplosione che si è verificata nella Capitale deve spingere ad avere più attenzione per la "sicurezza" di chi abita nelle città: "I distributori di gpl e carburanti sono in ogni angolo, bisogna allentare la morsa scegliendo altri mezzi per spostarsi, come auto elettriche o mezzi pubblici perché con gli eventi climatici estremi, come le temperature altissime, c'è sempre la possibilità del verificarsi di questi eventi".
In soldoni: un incidente, sì drammatico ma pur sempre casuale, dovrebbe spingere chi di dovere a diminuire la presenza di benzinai e a incentivare il ricorso alle auto elettriche e ai mezzi pubblici. Senza citare, ovviamente, tutte le criticità legate ai veicoli alla spina, dai costi elevatissimi alle emissioni di anidride carbonica prodotte dalla generazione di elettricità. Le prime vittime di questa linea sarebbero gli automobilisti, penalizzati dalla mancanza di distributori e quasi costretti a ripiegare su alternative molto più costose come le elettriche.
Altro discorso è quello relativo alla sicurezza. Il gpl è una miscela di idrocarburi leggeri – principalmente propano e butano – ed è tra le fonti energetiche più versatili e utilizzate nella vita di tutti i giorni.
Ma attenzione ai possibili rischi: se il gpl è in grado di offrire un’elevata efficienza energetica ed è tra le fonti più duttili, guai a sottovalutare l’estrema infiammabilità. Basta infatti una scintilla per innescare un’esplosione devastante, come accaduto nella Capitale. Ma da qui a chiedere meno benzinai…