
Non basta il motore per definire una moto. Lo dimostrano le due nuove nate della gamma R di BMW Motorrad: la R 1300 RS e la R 1300 RT. Due modelli che condividono la stessa meccanica – il nuovo boxer da 1.300 cc – ma che raccontano esperienze di guida radicalmente diverse, cucite su misura per due tipologie di motociclisti che condividono una passione, ma la vivono su strade opposte.
Due declinazioni della stessa potenza
“Queste moto sono unite dal motore”, spiega Alessandro Salimbeni, direttore di BMW Motorrad Italia. Ed è proprio da lì che inizia il racconto di due declinazioni della stessa potenza: un propulsore da 145 CV e 149 Nm di coppia che rappresenta il motore boxer di serie più potente mai prodotto da BMW. Un cuore che pulsa fino a 9.000 giri, nato per divorare l’asfalto. Ma è nell’intenzione progettuale che la RS e la RT si separano.
BMW R 1300 RS
La BMW R 1300 RS è pura performance: una sport touring che non si limita a essere una moto versatile, ma vuole essere veloce, agile, dinamica. Il design aggressivo e la posizione di guida più avanzata tradiscono un’anima affilata, pensata per chi cerca sensazioni forti anche nei lunghi tragitti. Nella versione Performance, poi, l’esperienza si eleva: sospensioni sportive, leve corte, pedane regolabili, DTC-Shift, cupolini sportivi, spoiler motore e pneumatici racing. Ogni componente è tarato per massimizzare il piacere dinamico. Le modalità di guida personalizzabili – “Rain”, “Road”, “Eco”, con la possibilità di aggiungere “Dynamic” e “Dynamic Pro” – permettono al pilota di cucirsi addosso la risposta della moto, trasformandola in base alla strada e all’umore del giorno. Nuovi cerchi in alluminio pressofuso, forcella upside-down da 47 mm e impianto frenante con ABS Pro completano un pacchetto che privilegia reattività, precisione e controllo.


BMW R 1300 RT
Sull’altro fronte, la BMW R 1300 RT sceglie una filosofia opposta, quella del comfort senza compromessi. Una gran turismo che è l’elogio del viaggio. La RT è pensata per divorare chilometri con eleganza, proteggendo il pilota da vento e intemperie grazie a carenature laterali regolabili e a un design orientato all’ergonomia. La posizione in sella è studiata per ridurre l’affaticamento e migliorare il controllo, anche nei percorsi più lunghi. Il triangolo ergonomico – manubrio, pedane, sella – è stato rielaborato per favorire una postura attiva e rilassata. Il passeggero non è un semplice trasportato: ha più spazio, più libertà di movimento, più comfort, anche nei viaggi che durano giorni. Le nuove valigie laterali, poi, offrono spazio extra senza sacrificare l’agilità. La RT è la scelta per chi vede nella moto non solo una fuga, ma un modo per esplorare il mondo, senza rinunciare a nulla.

Due strade diverse, un DNA comune
Alla base, entrambe le moto rappresentano un salto evolutivo importante per BMW Motorrad.
Dal motore ShiftCam alle sospensioni, dalla tecnologia di bordo all’attenzione per la personalizzazione, tutto racconta un marchio che continua a spingere verso una perfezione ingegneristica sempre più su misura. La RS vuole adrenalina. La RT promette armonia. Due moto all’apparenza simili, ma costruite per offrire emozioni profondamente diverse. E alla fine, la scelta è tutta del pilota.