Automotive

Lo sfizio di Ibra: la Ferrari Daytona SP3 profuma di storia

Il regalo per i 41 anni della superstar svedese è finalmente arrivato: una supercar made in Maranello dalle caratteristiche uniche, un pedigree sportivo impeccabile e un prezzo da capogiro. Quanto costa, come va e cosa rende speciale la Daytona SP3

Ferrari Daytona SP3: quanto costa la supercar di Ibrahimovic
Tabella dei contenuti

Arrivare a 41 anni continuando a giocare a calcio non è un’impresa che riesce a molti. Anche se l’ultima stagione è diversissima da quella dell’anno scorso, con lo storico 19° scudetto al Milan, Zlatan rimane sempre Zlatan. Non fa mai niente a metà. Perché mai non dovrebbe esagerare? Il personaggio lo richiede. Per festeggiare un altro giro attorno al sole si è regalato non una ma addirittura due Ferrari. Non di serie, ci mancherebbe: edizioni limitatissime che costano quanto un calciatore di Serie A normale. Vediamo cosa rende l’ultimo sfizio di WonderIbra davvero speciale e come questa auto sia un omaggio alla storia della Scuderia.

Quanto costa la Daytona di Ibra?

L’ultima aggiunta al mega-garage di Ibrahimovic, vista recentemente per le strade di Milano è una delle più esclusive creazioni della casa di Maranello, una Daytona SP3. Se il colore bianco farà inorridire i puristi del Cavallino, il prezzo è di quelli importanti, tanto da togliere il fiato: 2,3 milioni di euro. Nonostante tutto, l’elenco di potenziali compratori era lunghissimo. Per fortuna dello svedese, la Ferrari condede la precedenza a chi ha già nel garage altre sue berlinette. Una cosa niente affatto scontata, visto che verrà prodotta solo in 599 esemplari.

Ferrari Daytona SP3 Pebble Beach Wikimedia

Un nome che profuma di storia

A parte le caratteristiche mostruose in fatto di prestazioni e tecnologia, questa supercar nata apposta per girare in pista a velocità impensabili per i comuni mortali è particolarmente cara a chi ha il sangue rosso Ferrari. Daytona non è un nome come gli altri, visto che ricorda uno dei trionfi chiave della storia della scuderia modenese. Fu proprio sul velocissimo super-ovale della Florida che, nel lontano 1967, alla 24 ore si presentò una vettura quasi perfetta, tanto da schiantare l’agguerrita concorrenza. La 330 P4 era talmente forte da riuscire in un’impresa leggendaria: passare il traguardo con tre vetture in formazione, uno schiaffo ai rivali e un segnale del dominio assoluto nel mondiale endurance. La SP3 prende ispirazione da quella mitica vettura in molti elementi della sua linea slanciata.

Ferrari Daytona SP3 Pebble Beach Wikimedia 2

Quanto va forte?

La nuova Daytona non è però un esercizio di stile, ma una berlinetta nata per andare veloce, più veloce di tutte le rivali, specialmente quando si trova in un circuito. Il bilanciamento quasi perfetto, le sospensioni modernissime e una serie di sistemi di assistenza, combinati ad un motore perfezionato anno dopo anno, la rendono particolarmente performante. Chiedere ad una super-Ferrari quanto vada forte è come chiedere ad una signora la sua età ma, comunque, i numeri parlano da soli: da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi per una velocità massima di oltre 340 km/h.

Ferrari Daytona SP3 detail Wikimedia

Cosa rende unico il suo motore?

Per il motore di un auto che richiama al mito del Cavallino Rampante, la scelta della Ferrari era quasi obbligata. Niente turbo, niente diavolerie elettroniche, niente KERS: un “semplice” motore aspirato, come da tradizione, ma per niente banale. Quello montato sulla Daytona SP3 è l’ultima evoluzione della fortunata famiglia F140, quella che dal 2002 alimenta le versioni top delle berlinette di Maranello. Questo è infatti il V12 aspirato più potente della storia, un 6500 cc da oltre 840 cavalli sviluppati a 9500 giri al minuto, regimi di rotazione che fino a non molti anni fa erano riservati alle Formula 1.

Ferrari Daytona SP3 motore Ferrari

Gli interni? Super-tecnologici

Basta un’occhiata a capire che il design della Daytona è molto raffinato, al limite tra il retrò e l’avanguardia. Le sorprese però arrivano quando si aprono le portiere. Il cruscotto è minimalista, con fibra di carbonio a profusione combinata all’Alcantara. Le concessioni alla modernità arrivano nei tanti pannelli multifunzione touch e nella telemetria avanzata. La console centrale, invece, si ispira a quelle delle Ferrari anni ‘60, con una serie di interruttori fisici.

Zandvoort Ferrari Daytona SP3 Instagram
Fonte: Instagram (@Ferrari)

Se il volante è un’evoluzione del classico Roma, con l’iconico manettino per selezionare le modalità di guida, la vera sorpresa sono i sedili, ergonomici, fatti su misura ed integrati nel telaio per aumentare la rigidità dell’insieme. La seduta è separata dallo schienale, il che la rende completamente fissa. Come succedeva sulla Enzo o su LaFerrari, è la pedaliera ad essere regolabile per aggiustarsi all’altezza del guidatore.

Two is meglio che one

Tutto bene, tutto molto bello ma perché mai Ibrahimovic avrebbe voluto comprare non una ma addirittura due Ferrari? Forse l’ha comprata per la sua compagna, altrettanto appassionata di motori. La seconda parte del collage pubblicato su Instagram appartiene infatti all’auto “di riserva”, tanto per prepararsi la bocca, una 812 Competizione A. Non è che scherzi in quanto a velocità e potenza, dato che il 12 cilindri da 6500 cc è solo un filino meno potente di quello della Daytona, con 830 cavalli. La velocità è più o meno la stessa, 340 km/h.

Happy Birthday Ibra
Instagram (@iamzlatanibrahimovic)

Anche se immaginiamo che il garage della villa di Ibra sia particolarmente capiente, c’è stato bisogno di un adeguamento. Per fargli spazio, lo svedese ha dato indietro una delle sue macchine preferite, una Ferrari SF90 che vale più o meno mezzo milione di euro. Lui e la compagna sono arrivati a Maranello con una per andarsene con l’altra. Cosa dire? Roba da Ibra...

Un garage pazzesco

Gli ultimi acquisti rendono ancora più straordinario il garage di Zlatan, appassionatissimo di motori. Prima dell’ultimo acquisto Ibrahimovic era stato visto alla guida di un’altra super-Ferrari, una Monza SP2 completamente nera. Anch’essa prodotta in versione limitata, parte della serie “Icona”, anch’essa con motore strapotente e velocità assoluta: 810 cavalli e 300 km/h, rispettivamente. Quanto gli era costato l’ultimo regalo? Quasi due milioni di euro. A parte la SF90 Spider dorata, regalo di qualche anno fa, il garage ospita anche una Porsche da oltre 700000 euro, la 918 Spyder, anch’essa nera.

Harley Davidson Zlatan Instagram
Instagram (@iamzlatanibrahimovic)

In passato ha anche posseduto una versione super-esclusiva della 911, la targa 4S Heritage Design Edition, anch’essa dedicata alla storia della casa di Stoccarda. Per girare tutti i giorni, qualcosa di più normale, una Lamborghini Urus da quasi 200000 euro. Visto che, poi, al personaggio piace anche fare il duro, ha anche qualche Harley Davidson, ovviamente customizzata. Curiosi di sapere cosa si regalerà l’anno prossimo? Chi può dirlo? Forse nemmeno Ibra lo sa..

.

Commenti