Hyundai Tucson Plug-In Hybrid: scelta razionale in un periodo di transizione

Hyundai Tucson Plug-in Hybrid si rivela una soluzione eccellente in un periodo di transizione, un'auto perfetta anche e soprattutto per professionisti e aziende

Hyundai Tucson Plug-In Hybrid: scelta razionale in un periodo di transizione

In un’epoca in cui ogni azienda, ogni flotta, ogni driver professionale è chiamato a riscrivere le proprie abitudini, c’è un’auto che non si limita a seguire il cambiamento: lo accompagna, lo interpreta e talvolta lo anticipa. La Hyundai Tucson, giunta a nuove vette di maturità stilistica e tecnica con il recente aggiornamento, propone una versione Plug-In Hybrid che non è solo una configurazione alternativa, ma una scelta che vira verso obiettivi ben definiti: sostenibilità senza compromessi, efficienza senza rinunce e senza eccessi.

In un mercato dove spesso la forma sacrifica la funzione, o viceversa, Tucson Plug-In Hybrid incarna la sintesi di un pensiero che sa essere industriale e umano al tempo stesso. È un’auto pensata per chi lavora, guida e viaggia, ma senza rinunciare al fascino.

L'auto aziendale ai tempi della transizione

Negli ultimi mesi, il mondo dell’auto aziendale è stato attraversato da un’onda silenziosa ma potente: la revisione dei parametri fiscali e di accesso alle agevolazioni. Le nuove norme premiano le alimentazioni a basse emissioni, spingono l’ibrido plug-in (oltre al 100% elettrico) come soluzione ideale per chi percorre molti chilometri ma vuole (e deve) ridurre l’impatto ambientale, sia per ragioni etiche, sia per obblighi normativi. In questo scenario, scegliere una plug-in non è più solo un gesto di coscienza, ma anche una scelta strategica e che sa essere conveniente.

La Tucson PHEV risponde a queste esigenze con la precisione di un compasso. Non urla, non sgomita, ma si impone per equilibrio: con una potenza complessiva di 253 cavalli, una coppia importante di 367 Nm, e soprattutto con un’autonomia in elettrico fino a 71 km in ciclo WLTP – che possono diventare oltre 90 km in urbano – si posiziona esattamente dove il legislatore chiede che un’auto aziendale stia: sotto i 50 g/km di CO₂, con percorrenze in EV sufficienti a coprire la maggior parte degli spostamenti quotidiani.

Non tutte le plug-in sono uguali

È facile dire “plug-in”. Più difficile è farlo con intelligenza. Hyundai ha adottato un approccio pragmatico: niente fronzoli, ma tanta sostanza. Il cuore termico è un collaudato 1.6 T-GDI da 160 CV, affiancato da un motore elettrico da 98 CV, alimentato da una batteria da 13,8 kWh, e abbinato a un cambio automatico a sei rapporti tradizionale, evitando il cosiddetto “effetto scooter” tipico di altri sistemi ibridi. Il risultato è un powertrain che lavora in sinergia, garantendo fluidità, brillantezza e consumi contenuti. Questo è vero anche quando si scarica la batteria: in quel caso infatti il sistema mantiene una soglia minima di energia e cambia strategia per agire come un full-hybrid, garantendo consumi ridotti.

Hyundai Tucson

Importante anche guardare la dimensione della batteria: i tecnici di Hyundai hanno scelto di equipaggiare la Tucson con un accumulatore abbastanza capiente da fornire una guida 100% elettrica per gli spostamenti quotidiani, ma non esagerato, così da mantenere contenuti sia il peso della vettura sia i tempi di ricarica (anche solo a una presa domestica bastano poco più di sei ore, magari durante la notte, per ricaricare al 100%).

Tucson Plug-in Hybrid è disponibile con trazione anteriore 2WD, una configurazione ponderata per chi lavora in città o su percorrenze miste, e che permette di ottimizzare ogni centesimo, tanto nei rifornimenti quanto nei costi operativi. E per chi ha bisogno della trazione integrale? C’è anche la versione 4WD, così da esser pronti ad affrontare anche le situazioni più impegnative con modalità di guida specifiche per neve, sabbia e fango.

Il comfort che parla il linguaggio del business

Chi guida la Hyundai Tucson Plug-In Hybrid non è un “automobilista qualunque”. È un professionista, spesso un rappresentante, un manager, un tecnico specializzato, un consulente o un dirigente d’azienda. Persone che stanno in auto anche più ore al giorno, e che chiedono un ambiente piacevole, comodo e funzionale in cui rilassarsi, telefonare o semplicemente pensare.

L’abitacolo della Tucson è stato ideato in questa direzione. I due display curvi da 12,3 pollici, la console centrale con comandi intuitivi e materiali di qualità, la ricarica wireless, il clima bi-zona, il volante multifunzione, tutto concorre a creare un microcosmo che sa essere ergonomico e accogliente. Il cambio è stato spostato sul piantone dello sterzo, liberando spazio tra i sedili. E il bagagliaio? Ampio e regolare, perfetto per campionari, valigie o attrezzature tecniche.

Tecnologia che lavora per te, non contro di te

Tucson Plug-In Hybrid non chiede di imparare un nuovo linguaggio. Parla la lingua della praticità e dell’efficienza attraverso innovazioni che vogliono migliorare la vita dei clienti, grazie a un pacchetto tecnologico completo. Dalla Digital Key 2.0 che consente l’accesso e l’avvio tramite smartphone o smartwatch, agli aggiornamenti OTA, passando per i servizi Hyundai LIVE e la telematica Bluelink.

Hyundai Tucson

Ma è soprattutto nei sistemi di assistenza alla guida che TUCSON mostra i muscoli. L’intera suite Hyundai SmartSense lavora per garantire sicurezza attiva, prevenzione degli incidenti e supporto nella guida quotidiana. Non si tratta di gadget, ma di strumenti concreti, pensati per chi guida molto e non può permettersi errori.

Una scelta giusta

In un mondo dove spesso scegliere un’auto aziendale plug-in significa accettare compromessi – meno spazio, scarsa autonomia reale, lunghi tempi di ricarica – Hyundai Tucson ribalta il tavolo. Offre un’abitabilità da C-SUV, prestazioni da segmento superiore, consumi contenuti e un design da passerella. Ma lo fa con la concretezza di chi conosce bene le esigenze dei clienti aziendali, e non intende fare promesse da salotto.

Senza alzare la voce, senza proclami, Tucson Plug-In Hybrid è capace di rispondere alle esigenze di utenti più disparati. Perché non è l’ultima novità da raccontare al bar, ma una compagna di viaggio affidabile, elegante e razionale, capace di unire mondi diversi: il business e il piacere, la città e l’autostrada, l’elettrico e il termico, il presente e un futuro che – inevitabilmente – sarà sempre più sostenibile. Se oggi un'azienda vuole fare una scelta consapevole, lungimirante e fiscalmente sensata, Tucson Plug-In Hybrid può essere la risposta giusta.

Hyundai Tucson

Scheda tecnica, Hyundai Tucson Plug-in Hybrid

Powertrain:

  • Motore termico: 4 cilindri in linea, 1.598 cc (1.6 T-GDI)
  • Motore elettrico: 98 CV
  • Potenza di sistema: 253 CV
  • Coppia massima: 367 Nm

Batteria:

  • Tipo: ioni di litio
  • Capacità: 13,8 kWh

Trasmissione:

  • Cambio automatico a 6 rapporti
  • Trazione: anteriore (2WD) o integrale (4WD)

Prestazioni (versione 2WD):

  • Velocità massima: 186 km/h (stimata)
  • Accelerazione 0–100 km/h: 7,9 s

Autonomia elettrica (WLTP – versione 2WD):

  • Fino a 71 km (ciclo misto)
  • Fino a 90,9 km (ciclo urbano)

Consumi (WLTP – versione 2WD):

  • Circa 0,959 - 1,146 l/100 km
  • Emissioni CO₂: da 22 a 26 g/km

Dimensioni esterne:

  • Lunghezza: 4.510 mm
  • Larghezza: 1.865 mm
  • Altezza: 1.650 mm
  • Passo: 2.680 mm

Capacità bagagliaio:

  • 558 litri (configurazione standard)
  • 1.721 litri (sedili abbattuti)

Listino prezzi

Versioni 2WD (trazione anteriore):

  • Business 2WD: € 46.450
  • Excellence 2WD: € 48.950
  • N Line 2WD: € 48.950

Versioni 4WD (trazione integrale):

  • N Line 4WD: € 50.950
  • Excellence 4WD: € 50.950
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