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Quali sono le migliori cabrio? I nuovi modelli per la primavera-estate 2023

Con l’avvicinarsi della bella stagione arriva, puntuale come un orologio svizzero, la voglia di guidare col vento tra i capelli. Ecco le migliori auto cabrio da guidare nella primavera/estate del 2023: la nostra selezione tra modelli nuovi e altri da non lasciarsi scappare

Quali sono le migliori cabrio? I nuovi modelli per la primavera-estate 2023
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Alzi la mano chi non ha mai pensato, anche solo per un momento di pura irrazionalità, di comprarsi un’auto “decappottabile”. Oppure chi non ha mai invidiato, in questo caso per ben più di un momento, quell’automobilista che ci ha sfrecciato davanti col vento tra i capelli… Le auto cabrio, che le si ami o le si odi, hanno un fascino tutto particolare ed è forse proprio questa forte componente di passione e irrazionalità ad aver permesso loro di sopravvivere in un mercato sempre meno avvezzo alle carrozzerie che non siano SUV o crossover. Eppure, le cabrio vivranno presto un nuovo periodo di grande fermento, grazie ai tanti nuovi modelli di cabrio elettriche in arrivo nei prossimi mesi. Qui, però, ci concentriamo sulle migliori auto cabrio acquistabili già oggi, nel 2023: alcune sono fresche di presentazione, altre, invece, si preparano a dire addio alle scene definitivamente.

BMW Z4

BMW Z4: la più equilibrata

Forte di tre generazioni e oltre vent’anni carriera, la BMW Z4 ha di fatto inventato il segmento delle roadster premium dal prezzo “umano”, una piccola nicchia di mercato oggi in via di estinzione. La vettura, infatti, pare non avrà un’erede, per lo meno non nel breve termine. Ma a noi piace vedere il bicchiere mezzo pieno: avremo almeno altri due anni per poterci godere il piacere di guidare una BMW con tetto in tela e due posti secchi spinta da un motore a 6 cilindri in linea (la Z4 M40i 3.0 da 340 CV), oppure accontentarci (si fa per dire) delle versioni a 4 cilindri. Tra queste, la 20i da 197 CV è l’unica (e l’ultima) ad essere disponibile anche con il cambio manuale a 6 rapporti, un’autentica rarità oggi nel segmento premium. La capote in tela si ripiega in 10 secondi, anche in movimento fino a 50 km/h. I prezzi della BMW Z4, ristilizzata lo scorso autunno con l’introduzione di serie del pacchetto M Sport e di nuove funzioni di connettività, partono da circa 55.000 euro.

Ferrari Roma Spider

Ferrari Roma Spider: la più chic

Un omaggio alla Dolce Vita nel look e nell’anima: la nuova Ferrari Roma Spider segna il ritorno della capote in tela su una vettura a motore anteriore del Cavallino Rampante 54 anni dopo la 365GTS4 del 1969. Sotto il cofano scalpitano i 620 cavalli(ni) del motore 3.9 V8, mentre la capote si apre in 13,5 secondi fino a 60 km/h, lasciando agli occupanti il massimo comfort grazie a un nuovo deflettore antivento brevettato che si integra nello schienale della panca posteriore (l’auto resta omologata come 2+2). La vettura vanta un rapporto peso/potenza ai vertici della categoria grazie non solo alla capote più leggera, ma anche al telaio interamente in alluminio. I prezzi della Ferrari Roma Spider partono da circa 250.000 euro.

Maserati MC20

Maserati MC20 Cielo: la più tech

Restando nella Motor Valley, altrettanto esclusiva è la nuova Maserati MC20 Cielo, versione “targa” della sportiva del Tridente con motore centrale e telaio in fibra di carbonio. Il motore, innanzitutto, resta il nuovissimo 3.0 V6 “Nettuno”, capace di sviluppare 530 CV. La novità, invece, è rappresentata dalla “perdita” del tetto. Niente tela, però: in questo caso, a Modena hanno optato per una soluzione hi-tech: un tetto retrattile in vetro dalla grande superficie (che si apre e chiude in 12 secondi) in grado di opacizzarsi premendo l’apposito pulsante sul display dell’infotainment. Il merito è della tecnologia PDLC (Polymer Dispersed Liquid Crystal), che rende il vetro elettrocromatico trasformandolo da trasparente a opaco (e viceversa) in pochi istanti. I prezzi della Maserati MC20 Cielo partono da circa 260.000 euro.

Mazda MX-5

Mazda MX-5 2023: la più “analogica”

Delle cabrio prese in esame, è lei l’unica a posizionarsi sotto la soglia psicologica dei 30.000 euro: i prezzi partono infatti da 29.900 euro. Eppure, la Mazda MX-5 rappresenta ancora oggi, dopo oltre 30 anni di onorata carriera, una delle “scoperte” più intriganti e desiderate sul mercato (nonché la più venduta in termini assoluti nelle sue quattro generazioni). Compatta, leggera, relativamente semplice nella meccanica (compresa quella della capote manuale) ma altrettanto efficace, così da rendere sufficienti i cavalli a disposizione (132 per la versione 1.5 4 cilindri e 184 per la 2.0, sempre a 4 cilindri), la Mazda MX-5 si è aggiornata all’inizio del 2023 con nuovi colori (lo Zircon Sand con capote marrone anziché rossa), nuovi allestimenti (tra cui le edizioni speciali Kazari e Kizuna), nuove dotazioni di assistenza alla guida e un nuovo sistema che esalta la sonorità del motore più piccolo (sul 2.0 era già presente).

Jaguar F-Type 75

Jaguar F-Type 75 Convertible: l’ultima a benzina

Come molti sapranno, il brand Jaguar è destinato a diventare esclusivamente elettrico a partire dal 2025. Se mai dovesse esserci un’erede per la sportiva Jaguar F-Type, sicuramente non sarà mai più spinta dal glorioso motore 5.0 V8 che per anni ha incantato gli appassionati con le sue prestazioni e il suo sound cupo e possente. Per celebrare una dinastia che dura da 75 anni, Jaguar ha pensato bene di realizzare la F-Type 75, disponibile sia in versione Coupé sia in quella Convertible nelle versioni da 450 CV o 575 CV e caratterizzata da cerchi in lega da 20 pollici, coprimozzi e badge neri e dettagli in nero e grigio. Dentro, finiture di pregio accompagnano gli occupanti in un’esperienza sensoriale che ben si sposa con il sound del motore proveniente dall’esterno. Prezzi? Per la Convertible da 450 CV si parte da circa 123.000 euro.

Volkswagen T-Roc

Volkswagen T-Roc Cabriolet: l’outsider “a ruote alte”

Se siete puristi della guida, la Volkswagen T-Roc Cabriolet non fa certamente per voi. Si tratta dell’unico SUV cabrio attualmente in commercio (dopo lo scarso successo commerciale del Range Rover Evoque Convertible di qualche anno fa) e per di più è spinto da un motore a tre cilindri (il 1.0 TSI da 110 CV che si affianca al 1.5 TSI da 150 CV). Due elementi sufficienti per renderlo un modello off limits per molti.

Eppure, l’idea di un’auto che combini il piacere di una guida rilassata col vento tra i capelli con la posizione dominante e il look robusto tipico dei SUV che tanto vanno di moda non è poi così azzardata. Voi che ne pensate?

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