Il colosso assicurativo britannico Aviva è pronto a rafforzare nuovamente il proprio rapporto con Ubi Banca. Quinto gruppo assicurativo mondiale, con circa 64,3 miliardi di euro tra premi sottoscritti e vendita di prodotti finanziari, Aviva sta trattando in esclusiva con i vertici del quinto gruppo bancario italiano (per sportelli) lacquisto di una quota nella controllata Banca Popolare di Ancona, nella quale listituto bergamasco-bresciano possiede il 99,3%. La notizia di una due diligence in corso è stata anticipata da Radiocor e confermata da fonti vicine alla banca. Si tratta, tuttavia, di una quota di netta minoranza, sicuramente inferiore al 20%.
La mossa di Aviva conferma la volontà del gruppo britannico di voler rafforzare la presenza in Italia cementando i rapporti già solidi con Ubi banca. Nel 2008, infatti, Aviva ha rilevato il 50% più unazione di Ubi assicurazioni vita per 65 milioni di euro. E la stessa Ubi assicurazioni, ancora oggi, ha un accordo di distribuzione con Banca popolare di Ancona. Leventuale acquisizione di una quota di minoranza da Ubi avrebbe così una doppia valenza: da una parte rafforzerebbe lasse con listituto, dallaltra dimostrerebbe la determinazione degli inglesi a prendersi una rivincita dopo le recenti aste perse sul filo di lana per la maggioranza di Arca vita (vinta da Unipol) e per laccordo del bancassurance con Veneto banca (appannaggio di Uniqa). La scorsa estate Aviva era uscita dal capitale di un altro istituto del Centro Italia, cedendo l8,3% di Banca delle Marche, con cui tuttora resta un accordo per la distribuzione di polizze.
Con il gruppo Ubi esistono attualmente due rapporti azionari: Aviva possiede il 17% di Banca commercio industria e il 14% di Carime (Bari e Cosenza), entrambe quote che risalgono al 2002, prima della costituzione di Bpu. È ragionevole pensare che la quota della Popolare di Ancona oggi oggetto di trattativa avrà dimensioni simili. Il dossier sarebbe a un buon stato di avanzamento e potrebbe avere a breve degli sviluppi positivi. La Banca popolare di Ancona si articola in 259 sportelli, ha chiuso il 2008 con utili netti per 137 milioni e con un Tier 1 del 10,8%.
Aviva è un partner storico di Ubi, ma dal punto di vista assicurativo il gruppo ha due anime: quella ereditata dalla Banca Lombarda, che continua con una partnership commerciale e societaria con Cattolica assicurazioni; e quella proveniente dalla componente Bpu, legata ad Aviva. In più cè Ubi assicurazioni vita - rete di agenti monomandatari - di cui Aviva possiede dal 2008, appunto, il 50% più unazione.
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