Avvertimento mafioso: bruciata l’auto del sindaco

Un incendio ha completamente distrutto l'auto del sindaco Pdl di Zelo Buon Persico, Paolo Della Maggiore, che era parcheggiata davanti alla villetta di famiglia. I vigili del fuoco ritengono che si tratti di incendio doloso mentre il vicesindaco Luciano Castoldi, interpellato sui fatti, ha voglia di spiegare: «La prima cosa che ci è venuta in mente è una ditta a cui tempo fa avevamo annullato un appalto, dopo aver chiesto invano il certificato antimafia a Palermo: realtà finita prima nel mirino della procura di Lodi e poi all'attenzione della questura di Palermo mentre è in corso in tribunale a Lodi è in corso un procedimento a cui proprio noi, annullando questa gara, abbiamo dato il la». Erano le 4.10 di domenica notte quando il rogo è divampato. Sindaco e familiari sono stati svegliati, come racconta lo stesso primo cittadino: «Da tre persone che stavano passando in auto e che, visto l'incendio, hanno cercato di suonare tutti i campanelli della zona per cercare di salvare dal rogo le altre auto parcheggiate vicine». La Toyota Land Cruiser presa di mira è già quasi completamente distrutta.

Sulle indagini il sindaco è fiducioso: «Ci sono diverse telecamere a Zelo. Una di queste potrebbe aver ripreso tutto e dirci come sono andati i fatti. I filmati realtivi a questo impianto li stanno visionando i carabinieri, titolari delle indagini».