Aziende

L'ultima trovata di Musk: all'asta i cimeli di Twitter

Il 17 gennaio 2023 partirà ufficialmente la vendita online: per ogni oggetto la base d'asta è compresa tra 25 e 50 dollari

L'ultima trovata di Musk: all'asta i cimeli di Twitter

Prosegue l'opera di risanamento dei conti di Twitter da parte di Elon Musk, che ha annunciato una vendita straordinaria all'asta di alcuni oggetti provenienti direttamente dal quartier generale dell'azienda di San Francisco.

L'asta nel 2023

I fan del celebre social potranno quindi portarsi a casa un pezzo di storia del web, dandosi battaglia con offerte al rialzo per accaparrarsi alcuni cimeli presto in vendita. Stando a quanto riferito dal portale Bid Spotter, l'asta inizierà ufficialmente a partire dalle 7:00 (ora del Pacifico) del prossimo martedì 17 gennaio, per concludersi il 18 alle ore 10:00. È lo stesso sito web a elencare tutti gli oggetti che saranno messi in vendita dalla Heritage Global Partners, società leader globale nei servizi di consulenza e aste.

Anche se ai più è parso di poter rilevare che una soluzione del genere possa essere direttamente connessa alle casse di Twitter, questa non è l'idea di fondo comunicata da chi si occuperà concretamente della vendita. Il rappresentante di Hgp Nick Dove, durante un'intervista concessa alla rivista economica Fortune, ha infatti spiegato che l'asta non ha nulla a che vedere con le finanze della compagnia, bollando come "deficienti" coloro i quali hanno avanzato suddetta ipotesi. "Hanno acquistato per 44 miliardi, mentre noi stiamo vendendo solo un paio di sedie, scrivanie e computer", ha spiegato Dove. "Perciò se qualcuno pensa che le entrate derivanti dall'asta possano coprire questa spesa, allora è un deficiente".

Cosa sarà messo in vendita

Sul sito della Heritage Global Partners è possibile trovare un po' di tutto, da cimeli a oggetti industriali fino ad arrivare a semplici elementi di arredamento. Si va da un oggetto iconico come la statua del celebre uccellino di Twitter, alta circa un metro, fino ad arrivare a una gigantesca "@" (la cosiddetta "chiocciola", alta circa 2 metri) che include piante finte comunque perfettamente rimpiazzabili da esemplari veri. Tra gli oggetti tecnologici più curiosi, spiccano alcune biciclette in grado di caricare la batteria di un telefono cellulare col movimento dei pedali.

Come detto, ci sono anche oggetti di uso più "comune", come ad esempio attrezzatura da cucina industriale, tra cui forni da pizza, frigoriferi e macchine da caffè. Decine di monitor, qualche iMac, sedie da ufficio girevoli, e scrivanie di ogni genere e forma completano l'elenco dei beni in asta.

Tutti pronti, dunque dalle 16:00 (ore italiane) del prossimo martedì 17 gennaio: la vendita partirà per ogni oggetto caricato sul portale con una base d'asta compresa tra i 25 e i 50 dollari.

Commenti