
“Stiamo costruendo Grokipedia”: con questo annuncio Elon Musk ha confermato la sfida a Wikipedia. In un post su X, l’imprenditore sudafricano ha confermato le indiscrezioni circolate negli ultimi mesi: “Sarà un enorme miglioramento rispetto a Wikipedia. Francamente, è un passo necessario verso l'obiettivo di xAI di comprendere l'Universo”. Il nome della nuova scommessa del miliardario è ispirato a quello del chatbot xAI Grok.
Da diverso tempo Musk ha messo nel mirino la popolare enciclopedia web, rea di essere troppo di parte e di fornire agli utenti di tutto il mondo delle informazioni false. Emblematica la definizione sfoggiata in più di un’occasione: “Wokepedia”. Sì, perché gli addebiti di mister Tesla riguardano soprattutto temi come il razzismo, la discriminazione di genere e le tematiche arcobaleno.
Per il momento non sono stati resi noti dettagli sulle tempistiche del lancio, ma si tratta di un progetto già in fase di realizzazione. Non è nemmeno noto se i contenuti verranno generati dall’intelligenza artificiale. L’obiettivo di Grokipedia è quello di diventare un archivio di conoscenza open source migliore di Wikipedia. Restano alcuni punti da chiarire, come quello relativo alla “correzione” delle affermazioni naziste e antisemite. Negli ultimi mesi Grok è finito al centro del dibattito internazionale per aver elogiato Adolf Hitler e per aver sostenuto la necessità di un secondo Olocausto. Musk aveva bollato il malfunzionamento come un errore di programmazione.
L'annuncio relativo a Grokipedia rappresenta l'ultima incursione di Musk nel mondo dell'informazione e dei media.
Dopo aver acquisito Twitter nel 2022 e aver cambiato il nome in X nel 2023, mister Tesla ha ripetutamente sottolineato la libertà di parola e le narrazioni alternative come elementi centrali di X. All'inizio di quest'anno, xAI ha formalmente acquisito X con un accordo interamente azionario, allineando la sua iniziativa di intelligenza artificiale alla piattaforma di social media.