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Twitter guidato da una donna: la scelta di Elon Musk

Tra sei settimane, il prossimo amministratore delegato di Twitter sarà una donna: l'annuncio è stato dato dal patron Elon Musk, che non ha voluto svelare il nome. Ma sulla stampa Usa sono già trapelati alcuni profili professionali vagliati dall'imprenditore miliardario

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Un mese e mezzo a partire da oggi e Twitter avrà un nuovo amministratore delegato, una donna il cui nome verrà svelato soltanto successivamente: lo ha rivelato Elon Musk con un tweet qualche ora fa. "Sono entusiasta di annunciare che ho assunto un nuovo Ceo per X/Twitter. Inizierà tra 6 settimane!", ha spiegato l'imprenditore miliardario.

Quali sono le indiscrezioni

L'inglese è una lingua semplice e chiara: quel "she" sul cinguettio di Musk non lascia spazio a immaginazioni, ma si susseguono le voci per quanto riguarda la figura in questione: a chi sarà affidata la carica di Ad? Il Wall Street Journal fa il nome di Linda Yaccarino, responsabile della pubblicità di NBC Universal, che sarebbe in trattativa con il miliardario per assumere la posizione. Yaccarino, ricorda il Wsj, è presidente della pubblicità globale e delle partnership presso Nbcu dove lavora da più di un decennio, In qualità di responsabile delle vendite pubblicitarie di Nbcu, è stata fondamentale per il lancio del servizio di streaming Peacock supportato da pubblicità dell'azienda.

Tra gli altri nomi che circolano in queste ore e tra i più gettonati c'è Sheryl Sandberg, ex direttrice operativa di Meta che ha trasformato l'azienda in un gigante della pubblicità digitale, e Sarah Friar, Ceo di Nextdoor ed ex direttrice finanziaria della società di pagamenti Block che è stata creata dal cofondatore di Twitter, Jack Dorsey.

Quel sondaggio a dicembre

"Secondo voi, dovrei dimettermi da ad?": era stata questa la domanda che Musk fece ai milioni di utenti Twitter lo scorso mese di dicembre poco tempo dopo aver assunto quella carica. Il sondaggio vide il 57,5% rispondere in maniera favorevole a sue eventuali dimissioni, il 42,5% lo voleva ancora in sella. Detto, fatto: nonostante non si conoscessero le tempistiche, aveva detto di voler rispettare il parere della sua comunità ed ecco l'annuncio alcuni mesi dopo. Dopo l'annuncio delle scorse ore molti fan hanno risposto positivamente alla scelta e le azioni della Tesla sono aumentate del 2%.

Non furono tutte rose e fiori, però, soprattutto all'inizio: dopo l'acquisizione di Twitter, molti inserzionisti sospesero i loro contratti per la preoccupazione che Musk potesse indebolire la moderazione dei contenuti e per l'incertezza circa la direzione dell'azienda sotto la sua nuova leadership.

Il quotidiano americano ricorda ai lettori che, qualora fosse scelta la Yaccarino, Musk si ritroverebbe con una donna che sovrintende circa 13 miliardi di dollari di entrate pubblicitarie annuali e molto conosciuta e stimata per il suo stretto rapporto con gli esperti di marketing e le agenzie pubblicitarie.

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