Locarno - Alessandro Baricco va alla conquista del Festival del film di Locarno. E lo fa con un progetto ambizioso: Lezione 21. Il debutto dello scrittore italiano dietro alla cinepresa apre al mondo della musica classica attraverso la prima della Nona di Beethoven. Sullo sfondo: set surreali abitati da personaggi improbabili e velieri arenati tra montagne innevatee pub londinesi.
Il debutto cinematografico L’evento del prossimo Festival internazionale del Film di Locarno, il 61mo, in programma dal 6 al 16 agosto, sarà la presentazione in prima mondiale di Lezione 21, debutto cinematografico del celebre scrittore italiano Alessandro Baricco, scrittore di Seta, Novecento e City, tanto per citare alcune opere. Il Festival, diretto da Frédéric Maire e presieduto da Marco Solari, rappresenta una preziosa occasione per visitare il Lago Maggiore i suoi splendidi dintorni e trasforma Locarno in una metropoli culturale dominata da una presenza giovane e mondana.
La trama del film Prodotto da Domenico Procacci per Fandango, il primo film diretto da Baricco mette in scena la Nona Sinfonia di Beethoven. Come nacque e cosa accadde la prima volta che venne presentata al pubblico viennese, sullo sfondo di set surreali abitati da personaggi improbabili, velieri arenati tra montagne innevatee pub londinesi. Il geniale professor Mondrian Kilroy (sullo schermo avrà il volto di John Hurt) funge da narratore della storia e attraverso una lezione indimenticabile ci accompagna in un viaggio nel passato che diventa una riflessione sulla vecchiaia, sull’amore e sulla bellezza. Nel folto cast (quasi interamente composto da attori stranieri, nonostante buona parte della pellicola sia stata girata in Trentino ed a Mantova) troviamo anche Noah Taylor, Clive Russell, Leonor Watling e Phyllida Law.
La più bella sala cinematografica del mondo Il Festival Internazionale del cinema di Locarno era nato come manifestazione turistico-mondana, motivo di richiamo per l’alta società che risiedeva negli alberghi di lusso, e le prime proiezioni ebbero luogo nel Parco del Grand Hotel di Muralto, mente adesso si tengono in Piazza Grande che si trasforma così in una suggestiva sala cinematografica a cielo aperto. Oggi è diventato un appuntamento immancabile per i cinephiles ma anche per gli addetti ai lavori che immancabilmente possono visionare pellicole che sfuggono ai canali distributivi più grandi. Nel corso dei suoi 60 anni di storia, il Festival ha saputo conquistarsi un posto unico all’interno del panorama delle grandi manifestazioni cinematografiche.
Ogni anno, in agosto, circa 190mila spettatori, più di mille giornalisti, oltre 3mila professionisti si danno appuntamento nel cuore dell’Europa, a Locarno, una piccola città svizzero italiana, che durante undici giorni diventa la capitale mondiale del cinema d’autore.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.