Baschi verdi Violentavano le lucciole, 3 militari in cella

Pretendevano rapporti sessuali da prostitute, forti della loro divisa. Alla fine sono partite le denunce: due finanzieri sono stati arrestati lo scorso giugno e altri tre li hanno raggiunti ieri in carcere. Tutti appartengono al gruppo di pronto intervento i cosiddetti «baschi verdi». Il primo episodio coinvolse una romena di 20 anni sorpresa nel 2009 insieme a un cliente in via Gallarate. Due finanzieri, uno dei quali in divisa, su un’auto con i colori d’Istituto, dopo aver allontanato l’uomo, pretesero un rapporto sessuale dalla ragazza. La vittima acconsentì ma poi due sue amiche chiamarono il 113 e la polizia individuò due militari di 25 e 30, che ammisero di aver fatto una «stupidagine». Le indagini sviluppate dai pm Cristina Roveda e Marco Ghezzi avrebbero poi consentito di individuare altri tre episodio, due a Garbagnate e uno in città, avvenuti tra l’ottobre del 2008 e il giugno dell’anno scorso. Responsabili uno dei due giovani arrestati a giugno e altri tre «baschi verdi».

Il gip Chiara Valori ha pertanto accolto la richiesta di arresto e ieri le Fiamme gialle del nucleo di polizia tributaria, hanno ammanettato i tre colleghi e consegnato in carcere al quarto un’altra ordinanza di custodia cautelare.