Baseball, Nettuno presenta uno spot per la World Cup

«A Night to be Safe», una notte per essere al sicuro, pregustando i Mondiali di Baseball proprio nella città di Nettuno, che a settembre ospiterà alcune delle partite più importanti tra cui la finale. Domani dalle 21, allo stadio Steno Borghese, verrà proiettato in anteprima nazionale lo spot girato dalla squadra del Nettuno per rendere omaggio ai mondiali.
Presentato qualche settimana fa dal Sindaco Alessio Chiavetta, prima negli Stati Uniti e poi a Cuba, ha suscitato grande entusiasmo in particolare fra i 50.000 spettatori presenti allo Yankee Stadium. «A Night to be Safe» sarà una notte dedicata non soltanto al baseball, con la proiezione dello spot, la sfilata delle squadre giovanili e gli aneddoti del set, ma anche alla musica e al ballo. La Link, agenzia di comunicazione, ha ideato una campagna per promuovere la città e il suo legame con il baseball, in concomitanza con l'evento più grande che questo sport conosca. Nettuno conosce il baseball da quando gli americani lo portarono in città dopo lo Sbarco Alleato ed è proprio questo momento storico che si è voluto ricreare, rileggendolo in chiave baseball. «Nettuno, collegata a Roma nella città metropolitana, si è sempre caratterizzata sia dal punto di vista storico sia dal punto di vista sportivo, per uno stretto rapporto con la capitale - dice il professor Mauro Miccio, Presidente del Comitato Organizzatore Italia 2009 Baseball World Cup - basti pensare ad Enea, all'origine di Roma, per poi passare a Nettuno come capitale mondiale del Baseball, che avrà il suo momento di apice sportivo allo Stadio Steno Borghese».
Il legame con la storia è reso ancora più attuale dal ritrovamento del «guerriero Nello» - così come è stato ribattezzato dal carabiniere che l'ha scoperto - e ci riporta ai guerrieri che il 27 settembre scenderanno in campo per contendersi la coppa del mondo dal peso di 5 kg di oro massiccio. Alla serata presenzieranno il sindaco Chiavetta e la squadra di Nettuno. Dal 7 agosto lo spot sarà visibile anche online, sul sito www.nettuno09.it. Le riprese dello spot sono state effettuate lunedì 6 luglio presso il Poligono Militare di Nettuno.
La squadra del Nettuno Baseball è stata protagonista di una ricostruzione dello sbarco in chiave sportiva: Nettuno è indissolubilmente, da quando gli americani sbarcarono sulle sue coste, legata al baseball. Lo spot, è stato prodotto dalla Why Worry Production, per la regia di Mauro Mancini. Sul set c'erano cinque macchine da presa, una troupe di 60 persone, una scenografia perfettamente ricostruita da professionisti del calibro di Carlo Aloisio, che ha lavorato con Spike Lee per «Miracolo a Sant'Anna». Un mezzo anfibio autentico e funzionante, con i giocatori e il team tecnico della squadra, è sbarcato nuovamente, più di 60 anni dopo, sulle coste che furono protagoniste della guerra. Ora la battaglia è sportiva, e Nettuno vuole celebrare questa grande manifestazione raccontando il suo rapporto forte ed intenso con il mondo del diamante. Nello spot i giocatori sono protagonisti di una nuova guerra, colpiti da una pioggia di palline e non più di proiettili. Tra cavalli di frisia e filo spinato arrivano fino a casa base e sconfiggono il nemico.

La metafora della guerra vuole essere il modo per indicare come le battaglie combattute sono l'inizio di una nuova vita; e i giocatori di baseball rappresentano quel «sospiro di sollievo» di pensare che ora la battaglia è soltanto sul diamante.