Largomento moglie continua ad essere nervo scoperto. Al punto che, durante la conferenza stampa al termine del vertice Italia-Israele, Berlusconi risponde ad una domanda che invece era rivolta al suo omologo Benjamin Netanyahu. Un giornalista israeliano, infatti, chiede conto al suo presidente del Consiglio di un eventuale coinvolgimento della moglie nella scelta di un ambasciatore allOnu. A rispondere, è il Cavaliere che punta il dito contro la stampa. «Sono storielle dice il presidente del Consiglio rivolto ai giornalisti - che siete bravissimi a inventare».
Breve siparietto anche pochi minuti dopo quando, questa volta un giornalista italiano, gli chiede come mai la parola moglie gli abbia fatto scattare un «riflesso condizionato». Il Cavaliere non risponde, ma sembra decisamente divertito e inizia a sorridere e scuotere la testa. «Scambiamoci la stampa», chiosa il premier israeliano tra lilarità generale.
E sul capitolo consorti Berlusconi torna anche più tardi, quando incontra a porte chiuse le comunità ebraiche italiane a Gerusalemme. E, tornando sul suo divorzio, si limita a una battuta: «Ora sono single, presentatemi delle signore».
La battuta «Ora sono single, presentatemi delle signore»
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