Benessere

Cicatrici: come proteggerle dal sole

Invecchiamento precoce della pelle, scottature, rischio di cancro: il sole mette a rischio la salute. Sulla pelle già danneggiata, l'esposizione al sole può avere anche conseguenze estetiche. Vediamole insieme

Cicatrici: come proteggerle dal sole

Ascolta ora: "Cicatrici: come proteggerle dal sole"

Cicatrici: come proteggerle dal sole

00:00 / 00:00
100 %
Tabella dei contenuti

Le cicatrici sono zone sensibili, spesso perché stanno ancora guarendo, oppure perché la pelle è più bianca e sensibile e quindi più vulnerabile ai raggi del sole. È meglio evitare di esporre ai raggi le cicatrici recenti e proteggerle adeguatamente. La protezione solare da applicare dipende dallo stadio della cicatrice.

I principali rischi di esporre una cicatrice al sole

Le conseguenze del sole su una cicatrice dipendono dalla sua "età". I dermatologi stimano che una cicatrice si evolva per circa due anni, il tempo in cui la pelle riacquista il suo equilibrio. I primi sei mesi, la cicatrice assume prima un aspetto rosso, poi rosa. In questo periodo il sole può avere un effetto irrimediabile: la cicatrice può abbronzarsi e conservare una pigmentazione più scura. Questo rischio è più comune nelle persone con la pelle scura, le cui cicatrici che sono state esposte al sole sono generalmente più visibili e persistenti. Anche durante i primi mesi, ad ogni esposizione, i raggi solari possono riattivare l'infiammazione della pelle, con un aumentato rischio di difficoltà di cicatrizzazione e/o comparsa di una cicatrice ipertrofica: la cicatrice comincia ad ispessirsi, ad assumere rilievo e a indurire. Oltre che antiestetica, una cicatrice ipertrofica può anche essere imbarazzante da mostrare se si trova in corrispondenza di un'articolazione.

Dopo circa sei mesi, la cicatrice diventa bianca. Anche in questa fase la pelle rimane più sottile e fragile. È probabile che si bruci più rapidamente sotto l'effetto dei raggi UV, che possono causare scottature più gravi e dolorose.

Le cicatrici superficiali, punture di zanzara, graffi, segni dell'acne, non vanno trascurate: esposte al sole, anch'esse rischiano di lasciare un segno scuro dovuto all'iperpigmentazione.

Come proteggere efficacemente una cicatrice dal sole

Finché la cicatrice è rossa o rosa, solitamente nei primi sei mesi, è severamente vietata qualsiasi esposizione al sole. L'unica soluzione è coprire la zona con indumenti o una benda se la cicatrice non è molto estesa.

Dopo sei mesi, quando la cicatrice assume l'aspetto bianco, è fondamentale proteggerla con una crema solare ad alto fattore (SPF 50+) ed evitare l'esposizione nelle ore centrali della giornata, tra le 12:00 e le 15:00, quando la radiazione UV è più forte. L'ideale sarebbe evitare qualsiasi esposizione per i primi due anni, cioè per tutto il periodo di evoluzione della cicatrice e quando si inizia ad esporre una cicatrice al sole, deve essere fatto molto gradualmente.

Esistono creme solari in stick, molto pratiche, che si possono applicare sulla cicatrice e optare per uno spray più leggero per il resto del corpo.

Dopo i 2 anni o quando la pelle ha completato il suo processo di guarigione, rimane comunque indebolita anche quando la cicatrice assume il suo definitivo aspetto bianco. Va quindi protetta sempre con una protezione solare indice 50+.

Come rimediare all'iperpigmentazione se la cicatrice è stata esposta

I trattamenti a base di creme depigmentanti non sono molto efficaci contro l'iperpigmentazione. Esistono diversi unguenti per ridurre le cicatrici , come quelli a base di siliconi. In caso di esposizione al sole è sempre meglio applicare la protezione solare al mattino, prima di esporsi al sole, e la crema a base di silicone la sera. Inoltre, una cicatrice ancora in fase di trattamento deve essere protetta anche da indumenti o da un cerotto. Un altro consiglio è quello di idratare regolarmente la cicatrice senza dimenticare di proteggerla dal sole, ed essere pazienti: se una cicatrice non scompare mai del tutto, il tempo può sbiadirla.

E come scriveva Shakespeare “Ride delle cicatrici, chi non ha mai avuto una ferita”.

Commenti