Benessere

Giornata mondiale del sonno 2023: gli eventi per la cura del sonno

Si celebra il 17 marzo la Giornata Mondiale del Sonno, un evento incentrato sull'importanza del sonno e sulle strategie per agevolarlo in modo corretto

Giornata mondiale del sonno 2023: gli eventi per la cura del sonno

Si rinnova oggi la celebrazione annuale per il World Sleep Day, ovvero la Giornata Mondiale del Sonno. Un evento presente in tutto il globo, sostenuto e promosso da innumerevoli associazioni tematiche, come World Sleep Society mentre in Italia dall'Associazione Italiana di Medicina del Sonno (AIMS).

Incontri, appuntamenti, webinair si daranno il cambio per tutta la giornata, così da informare adeguatamente nei confronti dell'importanza del sonno all'interno della vita di ciascuno. Un evento che si rinnova sin dal 2008, anno dopo anno, per sensibilizzare sulle problematiche e i disturbi legati al sonno, o meglio alla sua assenza o discontinuità dello stesso.

Giornata Mondiale del Sonno, gli appuntamenti

Uomo che sbadiglia

La Giornata Mondiale del Sonno, in Italia, è curata dall' Associazione Italiana di Medicina del Sonno (AIMS) attraverso una serie di eventi online che prenderanno il via dalle 8 del mattino fino alle 20.30. Un vero e proprio percorso informativo sull'importanza del sonno e il suo ruolo nel quotidiano, attraverso 25 interventi della durata di 30 minuti l'uno. L'iscrizione e la partecipazione sono gratuite, basta andare sul sito dell'associazione per trovare tutte le indicazioni. Il messaggio da veicolare è l'importanza che riveste il buon dormire, la promozione di un riposo e un relax adegati alle singole necessità.

Un'opportunità benefica per corpo e mente per contrastare i disturbi derivati da un regime di deprivazione, insonnia o di sonno alterato, soluzioni e rimedi da mettere in pratica con i trattamenti più adeguati. L'edizione di questo 2023, gestita da AIMS, si concentra sull'importanza del sonno per la salute del cervello e mentale, oltre alla correlazione con le malattie cardiometaboliche.

Tra gli eventi più interessanti segnaliamo quelli dei Centri di medicina del sonno dell'Istituto Maugeri di Pavia, Mointescano e Milano che offrono una visita di telemedicina con gli esperti della Clinica Virtuale del Sonno. Anche la Fondazione Andi Onlus – Associazione Nazionale Dentisti Italiani – partecipa alla giornata attraverso la campagna "Allarme apnee notturne", per spiegare come queste alterazioni del sonno possano incidere sulla salute personale. E per tutto il mese, presso il Museum of Dreamers di Milano, sarà possibile visitare l'installazione "Sweet dreams are made of Sleep", un percorso per i visitatori che indossando delle cuffie attraverseranno una dimensione del tutto onirica.

Sonno, ecco perché è importante

Donna che dorme nel letto

I disturbi del sonno rappresentano una problematica molto ricorrente in grado di minare la tranquillità del risposo notturno, ma anche la quotidianità. Con un forte impatto sulla routine di sempre, fino a favorire una condizione di stanchezza costante, con un aumento dell'irritabilità, degli stati depressivi, una minore concentrazione e attenzione, fino all'insonnia. Gli studi stabiliscono che un adulto dovrebbe riposare almeno otto ore per notte, in alcuni casi anche qualche ora in più in base alla singola necessità. Dormire permette di ricaricare l'organismo, grazie a due fasi fondamenatli legate al sonno: fase REM e non-REM. La prima è la fase più profonda del sonno ovvero caratterizzata dalla presenza dei sogni e dal movimento rapido degli occhi sotto le palpebre, con un totale rilassamento del corpo e dei muscoli.

La fase non-REM è nota come sonno ordotosso e riguarda il momento dell'addormentamento, del sonno leggero in grado di condurre alla fase REM. Un sonno ristoratore permette di consolidare i ricordi, migliorando le capacità mnemoniche e cognitive favorendo anche una fase detox del cervello stesso. Infatti, mentre si dorme, lo spazio tra le cellule del cervello si dilata permettendo di eliminare le tossine, in particolare la proteina beta amiloide che si accumula con il passare del tempo e con l'invecchiamento. Invece dormire poco e male ha ricadute sia sulle capacità cognitive che sul benessere del corpo stesso, con un aumento della stanchezza che può cronicizzarsi e il sopraggiungere di patologie di tipo cardiaco e il diabete.

Agevolare un buon relax serale è la prima regola per migliorare la qualità del sonno, attraverso un po' di sport, un'alimentazione adeguata, l'assunzione di tisane e infusi, magari con un po' di meditazione e spegnendo tutte le apparecchiature elettroniche.

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