da Milano
Sintonia sa, la holding lussemburghese della famiglia Benetton per gli investimenti nelle infrastrutture, apre il capitale al fondo sovrano di Singapore Gic. Lo conferma una nota della holding dopo le anticipazioni di fonti finanziarie e alcune indiscrezioni apparse sui giornali. Il fondo Gic Special Investments, spiega una nota, investirà circa un miliardo di euro e, in base agli accordi, rileverà un 3% di Sintonia sa da Sintonia spa, per poi sottoscrivere un aumento di capitale che lo porterà a detenere una partecipazione di circa il 14,3%. Loperazione, soggetta alle autorizzazioni regolamentari, dovrebbe chiudersi nel secondo trimestre 2008. Dopo la chiusura, la famiglia Benetton, attraverso Sintonia spa, avrà in portafoglio il 66,6% di Sintonia spa, Goldman Sachs e Gic entrambi il 14,3%, Mediobanca il 4,8%. Obiettivo di Sintonia - precisa il comunicato - è quello di raccogliere circa 4 miliardi di euro di capitali per realizzare investimenti strategici in Italia e allestero nonché per espandersi nelle infrastrutture. A oggi, con il contributo del fondo di Singapore, Sintonia dispone di risorse per circa 2 miliardi. I Benetton possono cedere ancora un 16% della holding, tenendo la maggioranza assoluta, come spiega una delle fonti interpellate dallagenzia Reuters. Sintonia - la holding lussemburghese è controllata da Sintonia spa che, a sua volta, fa capo a Ragione - mira a fare investimenti in autostrade, aeroporti, porti e stazioni, sia in Italia sia allestero. A Sintonia fanno capo, oltre alle quote dirette e indirette in Atlantia (più 1,85% ieri in Borsa), quelle in Telecom, Gemina, Aeroporti di Roma e negli aeroporti locali.
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