Padova - La sinistra è alle corde e Berlusconi non se ne preoccupa. Il premier ritiene che la sinistra italiana versi "in uno stato di assoluta confusione e assoluta debolezza. Non credo - ha aggiunto, parlando al telefono con l’assemblea regionale dell’Adc di Pionati a Padova - ci debba essere timore nei confronti di qualunque cosa venga da questa sinistra. Credo che sia in una situazione di grande debolezza e confusione: non vedo progetti, non vedo idee e leader. Con un gioco di palazzo hanno tentato di mandare a casa il governo, ma Camera e Senato hanno detto no all’ipotesi di ribaltoni. Questa maggioranza è l’unica per realizzare il programma votato dagli italiani". Poi il premier lancia un nuovo appello ai centristi. Il Cavaliere ribadisce la necessità di "riunire tutte le forze che si riconoscono nel Ppe" che credono nel "primato della persona e della società sullo Stato, che è il contrario della filosofia della sinistra".
Italia in buone mani Berlusconi spande ottimismo. "Bisogna avere fiducia, essere ottimisti, sapere che il governo è fatto di persone di buon senso, ci sono tanti giovani capaci, appassionati e lavoratori instancabili.
Gli italiani sono in buone mani. Bisogna guardare al futuro senza patemi d’animo, andiamo avanti con fiducia e ottimismo". Lo ha detto il premier collegato al telefono con un’iniziativa dell’Alleanza di centro di Francesco Pionati, a Padova.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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