I controlli sono iniziati verso sera, quando la gente comincia ad arrivare nei locali dopo il lavoro. Navigli, uno dei punti più frequentati della movida milanese e via Gola. È qui che venerdì sera sei pattuglie della Polizia locale in abiti civili hanno iniziato il loro giro per verificare che i gestori dei pubblici esercizi rispettassero le regole. Al termine dellispezione il bilancio è stato di dodici sanzioni per violazioni ai regolamenti di igiene e al divieto di fumo per un valore complessivo di 1.440 euro. Tra i multati, anche un centro massaggi gestito da un cittadino cinese, sanzionato con 44 euro.
«Questo tipo di ispezioni - ha spiegato il vicesindaco Riccardo De Corato - vengono effettuate non in chiave vessatoria, ma sono una risposta concreta alle segnalazioni dei cittadini. Che hanno lamentato, nello specifico, diverse irregolarità, come sporcizia e fumo». I controlli, ha sottolineato De Corato, sono quindi un servizio concreto per la tutela della salute e della sicurezza dei milanesi che spesso si rivolgono alle istituzioni per segnalare disagi e situazioni problematiche sul territorio. Tra cui il numero sempre crescente dei locali, che allapparenza dovrebbero essere centri per massaggi e benessere, un business in mano nella stragrande maggioranza dei casi ai cinesi, sul quale De Corato ha precisato: «Per quanto riguarda il centro massaggi, sappiamo del proliferare di queste attività, soprattutto gestite da cinesi.
Blitz dei ghisa sui Navigli: multati dodici locali
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