In tema di pensione complementare, non si può trascurare la convenienza fiscale delle forme di previdenza integrativa. La deducibilità dei contributi versati dalliscritto a queste forme è fissata a 5.164,57 euro lanno. Per i redditi da lavoro dipendente è stato inoltre eliminato il tetto di deducibilità di un importo pari al doppio della quota di Tfr destinata alla previdenza complementare.
La tassazione in fase di accumulo, prevede unimposta sostitutiva con aliquota agevolata dell11%, contro il 12,5% applicato su altre forme di risparmio o investimento. Nel caso di anticipi per lacquisto o la ristrutturazione della prima casa e fino al 30% per qualsiasi finalità, la tassazione prevede una ritenuta secca del 23%. In tutti gli altri casi di anticipi, è prevista lapplicazione della ritenuta al 15%, eventualmente ridotta di una quota pari a 0,3 punti percentuali per ogni anno eccedente il quindicesimo di partecipazione, con un limite massimo di riduzione pari a 6 punti percentuali.
La tassazione a scadenza distingue tra il capitale e la rendita. Nel primo caso, la parte derivante da contributi non soggetti a tassazione (Tfr più contributi dedotti) è tassata con importo sostitutivo del 15%, riducibile nella misura di 0,30 punti percentuali per ogni anno eccedente il 15° anno di partecipazione, con un limite massimo di 6 punti e conseguente aliquota minima al 9%.
Bonus fiscali per chi aderisce alle forme integrative
Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.