B uon compleanno Brera: questa volta speriamo di esserci tutti e non come a Ferragosto 1809 quando, per la sua apertura ufficiale a mancare fu proprio Napoleone, mentore e ideatore dellimpresa. Come non scusarlo, però: quello era anche il giorno in cui lImperatore aveva deciso di compiere 40 anni, se non crediamo agli storici che collocano invece la sua vera nascita al febbraio del 78. Sia come sia, Brera questanno compie davvero i suoi primi 200 anni e Napoleone questa volta ci sarà. Anzi è arrivato in anticipo sui festeggiamenti: campeggia in fondo al corridoio dingresso, così come lo aveva immaginato il Canova, plasmando il suo profilo in gesso. É questa statua, tornata a Brera, ovviamente dal 5 maggio, una delle news su cui la «Pinacoteca del Palazzo reale delle scienze e delle arti» punta per fare un regalo a tutti i visitatori che scelgano di trascorrere ferragosto a Brera. La festa coinvolge sia la pinacoteca sia laccademia, anche se gli allievi saranno, comeè ovvio, in ferie. Ma questa data e il suo ricco programma di eventi intendono anche mettere daccordo le due istituzioni la cui convivenza in spazi ristretti non è sempre facile. «Sarà la festa di tutti, ci hanno lasciato le chiavi per utilizzare alcuni spazi», assicura la sovrintendente Sandrina Bandera, che poi sgombra subito il campo: «Il cortile donore non sarà pronto, è vero. I lavori chiuderanno in autunno, dipendono da unaltra sovrintendenza, ma spero che milanesi e turisti siano comprensivi rispetto allo sforzo e al rischio che ci prendiamo». In attesa di informare gli alberghi e quindi i turisti delloccasione speciale che Brera, ahinoi, non h ancora contattato, il bel «rischio» è quello di fare quanto, in verità, non si è mai fatto prima: aprire la pinacoteca gratis dalle 8.30 alle 23 con visite guidate per bimbi ed adulti alle 10, 11 e 12, 16, 17 e 18. Nel cortile donore (quello con i ponteggi, ma dove per loccasione Esselunga offrirà un punto ristoro) si susseguiranno musica e film, da mane a sera. Il conservatorio Verdi farà infatti «saltare» le ferie al quartetto Chagall che proporrà musiche di Haydn e Dvorak, mentre dopo cena alle 21.30 Luigi Palombi terrà un concerto per pianoforte con musiche di Ravel, Strauss e Brahms. A Napoleone sono dedicate le due pellicole proiettate nella sala della passione: alle 10.30 il «Napoléon» di Abel Gance datato 1927, seguito, alle 16, dal più leggero «N - Io e Napoleone» di Paolo Virzì, con Daniel Auteuil e Monica Bellucci. «Ci piacerebbe che il pubblico si divertisse e quel giorno ritrovi a Brera un rifugio per lanima, un «hotel» dellesistenza», ha spiegato Bandera. Gli eventi proseguono e la festa abbraccia anche lorto botanico e il museo astronomico con visite guidate ogni ora e, alle 10.30 e 16.30, laboratori di pittura botanica contemporanea e per bimbi a cura di Renata Bonzo. Qui a curare la «colonna sonora» sarà, dalle 11, il Conservatorio Cantelli di Novara con un trio di fiati in concerto e un quartetto di ottoni che eseguirà anche canzoni dei Beatles.
Loccasione di visitare gratis orto, osservatorio e Pinacoteca restano comunque il vero regalo ai milanesi: fra le opere della galleria, la guest star è lo sposalizio della vergine di Raffaello, dopo i restauri. Collocato nella sala XXIV con un allestimento bilingue, che - constatiamo - resta lunico ad un anno dalla nostra inchiesta. E vale davvero la visita. E il ferragosto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.