Il Brescia si prepara a una trasferta impossibile

Va in scena oggi alle 15,30 la giornata numero 38 di serie B, ma per l’incontro più importante bisogna attendere il posticipo che si giocherà lunedì alle 20,45 a Empoli. Perché quella tra toscani e Brescia è la partita che potrà dare la definitiva laurea di favorita a una delle due contendenti o rimandarle entrambe a tempi migliori. Con le rondinelle terze in classifica a un punto dal Sassuolo secondo (vanno direttamente in A le prime due classificate e il Lecce a quota 67 sembra fuori portata per tutti) e l’Empoli rientrato di prepotenza nel giro playoff con 55 punti, non sono più ammessi errori per la truppa di Beppe Iachini. Un grosso problema però c’è perché il Castellani di Empoli è l’unico stadio ancora imbattuto tra i cadetti e i toscani sul campo amico si trasformano come testimonia uno score di 13 vittorie e 5 pareggi. Sconfitte? Zero, con l’aggiunta di una valanga di gol segnati: 45 sui 59 totali. Sono numeri da capogiro che però non impressionano il tecnico bresciano. «Certo, i toscani sono forti in casa - afferma Iachini -, ma io non ho mai conosciuto nella mia vita una squadra imbattibile. Mai dire mai, anche perché per la legge dei grandi numeri, prima o poi anche loro dovranno perdere sul campo amico. Loro hanno giocatori molto bravi nell’uno contro uno e quindi l’attenzione dovrà essere massima da parte nostra. Per essere chiari, e l’ho detto ai ragazzi, ci vorrà una gara perfetta e allo stesso tempo di grande personalità».
Gli fa eco il difensore Bega: «Empoli imbattuta? I tabù possono essere sfatati. Sarà comunque una partita fondamentale, ma non decisiva. Dopo Empoli ne avremo altre quattro: 12 punti a disposizione sono tanti in un campionato così livellato come la B di quest’anno. Non è ancora tempo di fare conti o ipotizzare tabelle, meglio vivere alla giornata».
Intanto Iachini si trova con problemi di formazione: Berardi è squalificato e giovedì Zimbelli, nell’amichevole contro la Berretti, si è fermato per un problema muscolare che gli impedirà di andare in Toscana.

Fatta la difesa, con Arcari tra i pali e davanti tre elementi d’esperienza come Mareco, Bega e Martinez (i tre però hanno giocato poco insieme e quindi difettano di affiatamento), il problema è il centrocampo con Budel sicuro e Baiocco e Samuel a fianco, mentre per gli esterni sono in lizza Rispoli (o Lopez) a destra e Dallamano a sinistra, ma in uno stato di forma precario. Inamovibili in fase offensiva i gemelli Possanzini-Caracciolo.