Terza seduta consecutiva al rialzo per gli indici di Piazza Affari. Il mercato milanese, come gli altri listini europei, ha virato in territorio positivo sulla scia dei conti migliori delle attese della banca Usa Citigroup, un vero e proprio traino per il comparto bancario internazionale. Al termine della seduta il Mibtel è cresciuto dell1,33% a 21.591 punti e lo S&P/Mib dell1,56% a 28.100 punti. In miglioramento rispetto alla seduta precedente gli scambi giornalieri con 1,1 miliardi di azioni passate di mano (1 miliardo il giovedì), per un controvalore complessivo in euro di 4,5 miliardi (4 miliardi). A tirare il fiato a Milano sono state tutte le principali banche: da Unicredit (4,76% a 3,85 euro) a Intesa SanPaolo (+0,64% a 3,47 euro), senza escludere Mps (+3,69% a 1,79 euro), Bpm (+3,9% a 6,36 euro). Segno positivo anche per il comparto assicurativo con le Generali (+1,5% a 22,8 euro), Unipol (+3,4% a 1,67 euro) e Alleanza (+2,67% a 6,24 euro). Tra i titoli migliori del listino, Parmalat (+5,77% a 1,65 euro) e As Roma (+10,25% a 0,79 euro), sospesa per eccesso di rialzo gran parte della seduta. Sul resto del listino tonici anche oggi i titoli editoriali e media, grazie alle ricoperture di alcuni fondi dopo un periodo di forti vendite. Bene quindi Mondadori (+10% a 4 euro), miglior titolo dellS&P/Mib, LEspresso (+4,1% a 1,64 euro) e Rcs (+3,74% a 1,49 euro), al palo Il Sole24Ore (-0,03% a 3 euro).
In rialzo anche Mediaset (+3,6% a 4,58 euro), Fastweb (+3,2% a 19,8 euro) e Tiscali (+1,4% a 1,6 euro). In Europa positive tutte le Piazze, mentre a 90 minuti dalla chiusura Wall Street subiva le conseguenze del tonfo di Google e di Microsoft: Dow Jones più 0,19%, Nasdaq meno 1,35 per cento.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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