Bruzzano Ogni notte furti di rame dai monumenti funebri

Sono un paio di mesi che il venerdì notte, qualcuno si intrufola nel cimitero di Bruzzano e si porta via il rame dalle cappelle di famiglia.
«È già la terza volta che succede in poco tempo. Sono ben organizzati glielo dico io, vengono una volta ogni due settimane e si portano via tutto». L’oro rosso, quello che si rivende sul mercato nero. Una tonnellata rende anche 8mila euro, mentre per i famigliari vuol dire un danno di 2.000/3.000 euro. L’ultimo colpo è stato la notte del 2 luglio.
«Stavano portando via il rame e poi è arrivata la polizia - spiega il signor Natale, uno dei familiari che ha subito un furto -. Ne hanno distrutte già una decina di cappelle e per risistemarle ci vogliono almeno 3mila euro». Giura che questi episodi non avvengano solo qui dove sono sepolti i suoi cari.

Ma anche a Pero e Musocco.
«Le denunce fatte alle autorità hanno convinto il Comune ad assumere un vigilante che tre volte a notte fa il giro esterno del cimitero - conclude -. Soluzione che però non ha scoraggiato i ladri».