Buffi e senza pedigree, sfilano i trovatelli

Il premio Panzerotto è andato al cane più ciccione, il premio Dumbo a quello con le orecchie più lunghe. Belli no, ma dei «tipi», quello sì, eccome. I cani che ieri hanno sfilato al parco Forlanini se ne sono infischiati di portamento, pedegree e acconciature stile barboncini viziati. Hanno puntato tutto sulla simpatia. E con il loro buffo defilé hanno contribuito a raccogliere fondi contro il randagismo e l’abbandono.
Assieme ai loro padroni, i cani hanno superato varie prove di agility e ognuno di loro è stato premiato in base alle sue caratteristiche. E così sul podio sono saliti il cane che ha sfilato in maniera più trafelata (premio Skizzo) e quello che invece se l’è presa più comoda (premio Buonanotte). Non sono mancati i premi più tradizionali: il premio fedeltà, per il quattro zampe che da più anni fa compagnia al suo padrone, e i premi per i più simpatici. Insomma, al di là di chi ha vinto e di chi no, il concorso è stato un successo, come da ventidue anni a questa parte.

«La sfilata - sottolinea Edgar Mayer, dell’associazione Diamoci la zampa - è un pretesto per passare una giornata in allegria con il proprio cane, ma anche per sensibilizzare e raccogliere fondi per i trovatelli senza casa che l’associazione ospita in una pensione privata curandoli, vaccinandoli e cercando di far adottare». E in effetti anche ieri qualche adozione è andata a buon fine.