Buoni scuola: scontro Regione-Comune sulle code per la consegna alle famiglie

«Non è vero che c’è stato il raddoppio delle famiglie dei beneficiari dei buoni scuola, né che queste siano arrivate a 14 mila circa. Sono, per la precisione, 12.600 (pari a 20.516 studenti), cioè il 10% in più dello scorso anno». Sulla consegna dei «Buoni Servizi per la scuola» alle famiglie milanesi interviene l’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro, Gianni Rossoni, allo scopo di «fare chiarezza sull’argomento anche per correggere quanto pubblicato». «Innanzitutto smentisco categoricamente - afferma Rossoni - che la data entro cui i beneficiari riceveranno i contributi sia il 1 ottobre. La consegna avverrà, invece, entro la prima settimana di settembre, così da consentire a chi ne ha diritto, di spendere i voucher prima dell’avvio dell’anno scolastico». «Forse non tutti sanno - puntualizza Rossoni sempre a proposito della tempistica - che la consegna dei buoni al Comune di Milano da parte delle Regione è avvenuta il 23 luglio, ma che l’avvio della distribuzione risale solo al 3 agosto scorso. Un ritardo dovuto unicamente all’assenza di personale comunale, cui ha supplito quello messo a disposizione dalla società aggiudicatrice del servizio, pagato da risorse aggiuntive di Regione Lombardia».

«Nonostante il nostro suggerimento - spiega ancora Rossoni - di effettuare la distribuzione presso le sedi comunali decentrate, per favorire così una più celere attività di consegna, Palazzo Marino ha insisto per effettuare tutto centralmente».

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