La Milano da bere passata al setaccio, fino allultimo cocktail e nella rete dei controlli finiscono un centinaio di furbetti. Il mega blitz degli ispettori dellAgenzia delle Entrate e della Polizia locale ha fatto passare in un lampo la febbre del sabato sera. Dalle 20 alle 4 del mattino 300 locali tra bar, ristoranti e discoteche sono finiti nel mirino dei controlli, da nord a sud. A nord Corso Como, Brera, Sempione, Vittor Pisani e piazza della Repubblica, più a sud i Navigli, spostandosi più a ovest via Ravizza, Raffaello Sanzio, Marghera, Boccaccio, piazza Cadorna e dintorni.
Le 50 pattuglie dei vigili, per un totale di 150 uomini hanno supportato gli ispettori del Fisco, dellInps, Asl nella ricerca di evasori, furbetti del lavoro nero e degli scontrini «dimenticati» sui tasti delle casse.
Il bollettino di guerra parla di circa un 10% di scontrini non emessi, 3 clandestini e un centinaio di lavoratori in nero ma in organico, considerati a tutti gli effetti dipendenti, pizzicati mentre preparavano cocktail, pulivano le cucine o lavano i bicchieri.
Anche ieri è stata una giornata di passione per negozianti e Fiamme gialle che si sono presentate nelle vie dello shopping.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.