Calabria, arrestato boss tra i 100 più pericolosi
10 Luglio 2009 - 13:44Arrestato nel cosentino il boss della 'Ndrangheta Michele Bruni. Capo del clan omonimo, il suo nome era tra i primi cento latitanti più pericolosi. E' stato sorpreso questa mattina a Grisolia, nascosto in un'abitazione insieme ai suoi familiari
Cosenza- Era tra i cento più pericolosi latitanti della 'Ndrangheta calabrese. Michele Bruni, 36 anni, è stato arrestato dalla polizia a Grisolia, nel Cosentino: figlio del defunto boss Francesco (noto come 'Bella Bella') e capo della cosca che da lui prende il nome, era ricercato dal 22 maggio scorso perchè accusato dell’omicidio di Antonio Paese, avvenuto a Cosenza nel 1991.
Il presunto boss è stato
sorpreso questa mattina all'alba in un’abitazione di Grisolia, sulla costa tirrenica, dove si nascondeva
insieme ad alcuni familiari.