Mondo nel pallone

Calcio, cinema e Mondiali in scena a Milano con Offside

Talk, cinema e dibattiti: va in scena il festival Offside. Il motto: un altro calcio è possibile. Alla Fabbrica del Vapore di Milano

Calcio, cinema e Mondiali in scena a Milano con Offside

Una settimana per discutere del calcio come sport e fenomeno sociale nella cornice della Fabbrica del Vapore: torna il festival Offside, che partendo dalla proiezione di film dedicati al calcio e delle partite finali del Mondiale in Qatar proverà a sviluppare un ragionamento sul valore dello sport per la città e il contesto italiano e non solo.

Sarà un festival in cui si potrà vedere il Mondiale, ma anche sentire le voci di chi ha parlato dei gravi problemi legati all'organizzazione della rassegna, come Valerio Moggia, giornalista e commentatore che presenterà il saggio La Coppa del Morto appena prima della partita Argentina-Croazia del 13 dicembre. Si celebrerà lo sport a Milano discutendo del suo futuro: Fabio Massa, direttore di True News, testata partner dell'evento assieme al portale The Pitch, lo stesso 13 dicembre converserà prima con l'Assessore allo Sport di Milano, Martina Riva, e poi si confronterà con Giovanni Capuano, Milly Moratti, Claudio Trotta, Filippo Barberis ed Enrico Marcora sul futuro di San Siro.

Speech e tavole rotonde si susseguiranno col sostegno del festival Campo Aperto per dimostrare come il calcio sia un pretesto per parlare di tutto: società, cultura, economia, storia e politica. Insomma, un pretesto per raccontare e vivere il Pallone in maniera differente.

Al centro degli scenari, ovviamente, il cinema: saranno proiettati grandi film sul mondo del pallone. Spazio a un grande classico dei Balcani, Rodeni, Velez Mostar, dedicato al club della martoriata città bosniaca simbolo di unità nel centro martire delle guerre balcaniche. Spazio al "Profeta del Gol" con Cruyff - The Last Dance e al film su "Pablito" e il Mondiale 1982, Paolo Rossi: è stato tutto bello di Walter Veltroni. Ma anche alla storia di caduta e rinascita dell'ex punta della Sampdoria Francesco Flachi, tornato a giocare tra Eccellenza e Promozione nel 2022 dopo dodici anni di squalifica per la positività alla cocaina.

Offside incorpora al suo interno l'esperienza libertaria di dialogo sul calcio di "Campo Aperto", e alla quinta edizione, nota Stefano Marrone, direttore di The Pitch e redattore di True News, "va oltre la rassegna cinematografica indipendente, ma l'obiettivo resta la volontà di raccontare il calcio in maniera differente". In sostanza, dice Marrone a ilGiornale.it, "si vuole dimostrare che un altro calcio è possibile".

La rassegna sarà anche l'occasione di una "contronarrazione sul Mondiale" perché "non serve un boicottaggio per raccontare cosa non ha funzionato nella rassegna" ma bisogna ricordare "ciò che di positivo ha il calcio, che come la storia è scienza della vita".

In campo, del resto, "non scende solo un pallone che rotola ma una serie di valori politici, economici e culturali" che Offside proverà, tra dialoghi, presentazioni e film, a presentare a partire da una delle capitali italiane del mondo del pallone.

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