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Cessione Milan: indagini per presunta appropriazione indebita

La Procura di Milano indaga per presunta appropriazione indebita e questo procedimento parte da un esposto di un ex socio di minoranza nella gestione del club, Blue Skye

Cessione Milan: indagini per presunta appropriazione indebita

Il nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di Finanza starebbe effettuando delle acquisizioni di documenti nell'ambito di un'inchiesta che riguarda la vendita del Milan dal fondo americano Elliott a RedBird di Gerry Cardinale, risalente al mese di agosto de 2022. Questa indagine nascerebbe da un esposto presentato dall'ex socio di minoranza nella gestione del club, ovvero la lussemburghese Blue Skye. Al momento, però, bisogna ribadire come il fascicolo del pm di Milano Giovanni Polizzi e dell'aggiunto procuratore Maurizio Romanelli sia a carico di ignoti e come si ipotizzi una presunta appropriazione indebita.

Sempre secondo quanto riportato dall'Ansa, la Gdf si sarebbe presentata in alcuni uffici, ma non nella sede del club rossonero (Casa Milan), a seguito dell'esposto della società lussemburghese di Salvatore Cerchione e Gianluca D'Avanzo. Nel mese di settembre del 2022, Blue Skye e la sua controllante, Luxembourg Investment Company, avevano presentato al Tribunale civile di Milano un ricorso d'urgenza per bloccare la vendita del club di via Aldo Rossi, salvo poi rinunciare all'istanza cautelare prendendo atto che la compravendita era stata già perfezionata a fine agosto.

In questo ricorso le società del Lussemburgo si lamentavano di non aver mai "potuto ottenere alcuna informazione su questa vendita, alla quale erano direttamente interessate" e puntando il dito parlavano anche di un'operazione opaca.

Blue Skye aveva avviato un procedimento contro il fondo americano Elliott anche su un altro capitolo di questa vicenda, quello che faceva riferimento al "pegno". La società aveva spiegato come pendesse davanti al Tribunale milanese una causa nel merito, intentata il 9 settembre, con cui chiedeva "l'accertamento della invalidità della rinuncia" al pegno "esistente in favore di Project Redblack", una "società veicolo" nata nel 2017 per l'operazione di investimento nel Milan e in cui entrò all'epoca anche la società lussemburghese.

Anche in Lussemburgo era stato aperto un procedimento di inchiesta al fine di annullare l'accordo che aveva portato al passaggio di consegne del Milan. RedBird si è preso il club rossonero il 31 agosto del 2022, anche se le trattative erano partite diversi mesi prima. Gerry Cardinale, inoltre, prese parte anche alla festa scudetto dei rossoneri lo scorso 22 maggio quando già c'erano voci insistent che la trattativa sarebbe andata in porto e così alla fine è stato.

Sul fronte campo, invece, secondo quanto riportato da Sportmediaset la proprietà rossonera non avrebbe dato l'assenso per l'extra-budget per l'obbligo di riscatto legato all'acquisto dalla Roma di Nicolò Zaniolo.

L'offerta di Paolo Maldini alla dirigenza giallorossa è sempre la stessa: 2 milioni di euro per il prestito oneroso più 23 per il riscatto a derminante condizioni con la Roma intenzionata a dire no visto che il Bournemouth sembrerebbe disposto a far recapitare ai Friedkin un'offerta da 35 milioni di euro più bonus e percentuale sulla futura rivendita del 10%.

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