Mercoledì 5 novembre 2025, quello che doveva essere un giorno di festa per Alessandro Bastoni si è trasformato in un vero incubo. Il difensore dell’Inter e della Nazionale, impegnato in Champions League contro i kazaki del Kairat a San Siro, ha trovato al suo ritorno una spiacevole sorpresa: la sua villa di Castelli Calepio, in provincia di Bergamo, era stata svaligiata.
Come è avvenuto il furto
Il furto è avvenuto intorno alle ore 18:30, poco prima della partita. Al momento dell’irruzione dei malviventi, la casa era vuota. La banda, composta da almeno quattro persone con abiti scuri, cappellini e sciarpe, è entrata nella villa attraverso una bocca di lupo e una griglia dell’impianto di aerazione lungo il perimetro della residenza.
Una volta all’interno, i ladri si sono diretti rapidamente verso la camera da letto e la cabina armadio, arraffando due Rolex e diverse borse di lusso. La fuga è avvenuta in pochi minuti, prima dell’arrivo della vigilanza e dei carabinieri di Bergamo, che hanno avviato le indagini analizzando le telecamere di videosorveglianza della zona e della villa.
La villa e la famiglia
Castelli Calepio è anche il paese di origine della moglie di Bastoni, Camilla Bresciani, con la quale ha una figlia di tre anni. L’ex atalantino vive con la famiglia in una moderna villa dotata di piscina, palestra e rifiniture di pregio come marmi e parquet. Al momento del furto, non c’era nessuno in casa.
Un rientro traumatico
Bastoni, dopo aver festeggiato la vittoria in Champions e il primo posto nel girone, ha dovuto fare i conti con questo spiacevole episodio.
Una giornata iniziata con gioia sportiva si è quindi conclusa con la frustrazione e lo sconcerto per un furto che colpisce non solo i beni materiali, ma anche il senso di sicurezza della propria abitazione.