Gigio Donnarumma, l'addio al Milan, la rapina e il sequestro, la storica compagna: chi è il portiere del Psg

Il portiere campano è diventato una delle colonne del Psg dopo un inizio complicato. Ripercorriamo la carriera del portiere della nazionale, dall'addio al Milan alla vita privata con la fidanzata storica

Gigio Donnarumma, l'addio al Milan, la rapina e il sequestro, la storica compagna: chi è il portiere del Psg

Fa una certa impressione notare come il nemico pubblico numero uno per i tifosi dell’Inter sia proprio l’ex portiere del Milan, che da qualche anno si è trasferito all’ombra della Tour Eiffel. Gigio Donnarumma, dopo un inizio molto complicato, è riuscito a conquistare i tifosi dei rouge-et-bleu, che ora lo adorano ed è stato fondamentale nella rincorsa dell’undici di Luis Enrique verso l’agognata prima Champions League. Vediamo quindi di ripercorrere le tappe della carriera del giovane talento di Castellammare di Stabia che voci di mercato insistenti vorrebbero vicino ad un clamoroso ritorno in Serie A, visto che le trattative per il rinnovo con il Psg sembrano in alto mare.

Una vita da predestinato

Non c’è voluto molto per capire come il giovane Donnarumma avrebbe potuto prendere il testimone di Gianluigi Buffon e diventare il portiere di riferimento del calcio italiano. I primi ad accorgersene furono i responsabili delle giovanili del Milan, che lo convinsero ad abbandonare la sua Campania per provare ad entrare nel calcio che conta. Il classe 1999, prelevato dal Club Napoli per 250mila euro, è abituato a bruciare le tappe, visto che fin da giovanissimo giocava sempre con ragazzi più grandi di lui. La sua altezza importante, ben 196 centimetri, combinata ad un’agilità non comune attirano l’attenzione di un grande maestro di calcio come Sinisa Mihajlovic, che lo vuole aggregare da subito alla prima squadra nonostante la giovane età. Il momento sliding doors per Gigio è il 25 ottobre 2015, quando a 16 anni, 8 mesi e 6 giorni debutta in Serie A contro il Sassuolo.

Milan Roma Donnarumma 2017

Donnarumma diventa un idolo della tifoseria rossonera, togliendo la maglia da titolare all’incostante Diego Lopez e guidando il Milan per ben 244 partite ufficiali. L’intuizione di Mihajlovic paga dividendi importanti: il più giovane debuttante tra i pali nella storia della Serie A a girone unico diventa rapidamente l’erede di Buffon, tanto da prenderne il posto in maglia azzurra quando il portiere carrarino decide di passare il testimone. Poco alla volta, Gigio si rivela sicurissimo nelle uscite, esplosivo nonostante l’altezza e sempre più bravo nel parare i rigori, cosa che si rivela fondamentale nel momento più bello della sua carriera, la finalissima di Euro 2020 a Wembley, che lo vede vincere il secondo europeo dell’Italia. Il miglior giocatore del torneo è già uno dei portieri più pagati al mondo ma non è più a suo agio a Milanello: qualcosa sta per cambiare.

L’addio polemico al Milan

Alla lunga il rapporto tra Gigio ed il Diavolo si è incrinato, nonostante i rossoneri siano riusciti a lottare per lo scudetto, chiudendo al secondo posto grazie alle sue tante parate. Il più giovane calciatore a raggiungere le 200 presenze in Serie A sta vivendo un’annata complicata dal punto di vista ambientale per lo stallo inspiegabile delle trattative con il club per il rinnovo del contratto. La scadenza del contratto apre il fianco alla peggiore ipotesi possibile, l’addio da svincolato per accettare una delle tante offerte che lo renderebbero il portiere più pagato al mondo. Settimana dopo settimana, le frizioni con il tifo organizzato diventano sempre più stridenti, tanto da convincere il portierone rossonero alla rottura definitiva. Niente rinnovo, Donnarumma abbandonerà il Milan da svincolato, causando un danno non indifferente alle casse del Milan. Il gran rifiuto del portiere campano lo rendono il nemico pubblico numero uno della tifoseria del Diavolo, che mai gli perdonerà lo sgarbo alla società che gli aveva dato fiducia da giovanissimo.

PSG Manchester City Donnarumma

Da allora, ogni volta che gioca a San Siro, sia da avversario che con la maglia della nazionale, il pubblico meneghino non gli risparmia i fischi: non siamo ai livelli del 7 novembre 2023, quando i tifosi del Milan lanciarono pacchi di banconote false con l’immagine dell’ex portiere, soprannominato Dollarumma, ma i rapporti sono sempre gelidi. L’approdo al Paris Saint-Germain non è certo ideale, visto che per le prime due stagioni l’azzurro deve vedersela con l’esperto Keylor Navas, preferito dallo spogliatoio e dalle superstar Messi e Neymar. Alla fine, però, Gigio riesce a spuntarla e conquistare, parata dopo parata, i cuori dei tifosi parigini nonostante i tanti fallimenti nella caccia al trofeo più sognato nella capitale: la Champions League.

La notte da incubo del sequestro

Dal punto di vista sportivo la permanenza a Parigi di Donnarumma non gli riserva grandi soddisfazioni, a parte i titoli di Ligue 1: ogni anno il Psg parte tra i favoriti per la vittoria della Champions League ma infila una delusione dietro l’altra, aumentando la frustrazione della proprietà qatariota. Ogni volta che il portiere azzurro sbaglia qualcosa, viene messo in croce dalla stampa e da alcune frange della tifoseria, che non perdono occasione di criticarlo. La situazione cambia con l’arrivo di Luis Enrique e la fine della stagione delle superstar, con l’addio di Messi, Neymar e la complicata rottura con l’idolo Mbappé. Paradossalmente, è proprio quando se ne vanno questi personaggi importanti che il Psg riesce a trovare la quadra anche in Champions, approdando alla finale di Monaco di Baviera da netto favorito.

Liverpool PSG Donnarumma

A Gigio Parigi piace, anche perché può vivere una vita tranquilla, lontana dalle luci della ribalta ma la situazione precipita il 21 luglio 2023, quando il portierone azzurro vive una notte da incubo. Il calciatore venne infatti aggredito nella sua casa parigina assieme alla sua compagna Alessia Elefante: i rapinatori li legarono per poi andarsene con un cospicuo bottino di oggetti preziosi e denaro contante proprio prima della partenza in vista della tournée asiatica del Psg. A parte la perdita monetaria, stimata a circa mezzo milione di euro, lo choc per la brutale aggressione, che gli costò una decina di punti sul volto, fu grandissimo, specialmente considerato che il condominio di lusso sembrava a prova di rapinatore.

Alessia, la fidanzata storica

Forse fu proprio qui che il rapporto tra il portiere e Parigi si è incrinato: lo stesso destino era toccato ad Angel di Maria nel 2021 ed al capitano Marquinhos qualche tempo dopo. A non cambiare, invece, il rapporto con la fidanzata storica, che dura dal 2016 ed è stata rallegrata dalla nascita del primo figlio Leo. Alessia Elefante, nata anche lei a Castellammare di Stabia, lavora come interior designer e convive con Gigio dal 2017, cosa che li rende una delle coppie più longeve del calcio moderno. Alessia non è la tipica wag, non è una fan sfrenata della mondanità: sul suo profilo Instagram da 50mila follower, condivide solo foto della vita quotidiana con Gigio, dei loro viaggi e poco altro.

Donnarumma Alessia

Una compagna discreta, una presenza costante che aiuta Donnarumma a tenere i piedi per terra e che è stata fondamentale per ambientarsi nella capitale francese. Possibile che sia stata Alessia a sentire nostalgia per il Bel Paese? Se lo augurano i tifosi di Juventus e Inter, le due big italiane che starebbero pressando per assicurarsi i servigi del portiere se Sommer dovesse davvero salutare la Pinetina.

Per una notte almeno, buona parte dell’Italia farà il tifo contro Gigio, pronti a riabbracciarlo di nuovo quando vestirà la maglia della nazionale e, magari, riaccoglierlo dopo il prossimo mondiale per club americano.

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