Calcio

L'Inter è un rullo compressore: Genoa al tappeto e fuga scudetto

L'Inter batte soffrendo il Genoa di Gilardino 2-1 grazie ai gol di Asllani e Sanchez su rigore, di Vasquez il gol dei rossoblù nella ripresa. I nerazzurri volano a quota 72 punti, a più 15 sulla Juventus e più 16 sul Milan

L'Inter è un rullo compressore: Genoa al tappeto e fuga scudetto

L'Inter di Simone Inzaghi questa volta vince faticando e non poco, per 2-1, contro l'ottimo Genoa di Alberto Gilardino. A decidere il Monday night della 27esima giornata ci hanno pensato Asllani, al primo gol in nerazzurro, e Sanchez su calcio di rigore per un fallo, contestato dagli ospiti, di Frendrup su Barella. I nerazzurri sfiorano più volte il 3-0 ma si va al riposo sul 2-0. Nella ripresa l'Inter parte bene ma il Genoa la riapre al 54' con il bel gol al volo di Vasquez e da quel momento in poi inizia un'altra partita con gli ospiti sempre più pericolosi e con i nerazzurri per una volta non dominanti e in difficoltà.

Nonostante la sofferenza, però, l'Inter si dimostra ancora una volta forte, consapevole e matura riuscendo a tenere il risultato fino alla fine e anzi sfiorando nel finale il 3-1 con Arnautovic. Dodicesima vittoria su dodici gare in questo 2024 per la banda di Simone Inzaghi che si appresta ad andare a vincere questo scudetto che sarebbe il numero 20 nella storia del club nerazzurro. Onore delle armi al Genoa che per quanto mostrato avrebbe meritato di uscire con un punto da San Siro ma che non ha niente da recriminare vista la prestazione gagliarda offerta a cospetto della squadra che sta dominando il campionato.

Il Grifone, tra l'altro, era stata l'ultima squadra a fermare la Beneamata, il 29 dicembre del 2023, con il pareggio per 1-1 di Marassi. Nel prossimo turno di campionato, sabato 9 marzo alle ore 18, si affronteranno le due squadre più in forma del momento al Dall'Ara ovvero Bologna ed Inter. Per i nerazzurri sarà un banco di prova importante, contro la quarta della classe, visto che quattro giorni dopo si giocherà il ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro l'Atletico Madrid.

La cronaca della partita

Genoa aggressivo e Inter in fase di studio nei primi venti minuti di gioco a San Siro. Al 23' grande occasione per l'Inter con il lancio al calibro per Barella che arriva di gran carriera ma di destro, di piatto, la mette malamente alta sopra la traversa mentre avrebbe potuto servire al centro dell'area di rigore Sanchez. La risposta del Genoa al 25' con Retegui che incorna da pochi passi sul cross millimetrico di Sabelli, Sommer compie un miracolo e poi sulla ribatutta Gudmundsson serve ancora involontariamente Retegui che scoordinato calcia sull'esterno della rete. Al 30' ecco il gol del vantaggio dell'Inter con il primo centro in nerazzurro per Asllani: Barella imbuca centralmente per Sanchez che controlla, si gira e serve in profondità l'albanese che buca di potenza e precisione Martinez.

Inter-Genoa

Al 34' altra grande azione dell'Inter con Barella che entra in area di rigore e calcia ma viene travolto da Frendrup: per Ayroldi è rigore e il Var conferma anche se il giocatore del Genoa tocca il pallone nonostante il suo intervento irruento. Dubbi sul mancato secondo giallo al centrocampista del Genoa. Dal dischetto Sanchez batte Martinez. Lautaro chiede il rigore al 40' per un fallo di mano di Bani ma per arbitro e Var è tutto ok mentre sul finire del primo tempo l'Inter sfiora il 3-0 con Mkhitaryan che si invola verso la porta del Genoa ma viene chiuso sul più bello da De Winter.

Inter-Genoa

Nella ripresa l'Inter parte fortissimo e dopo un'azione manovrata Sanchez pesca Darmian tutto solo in area al 52': destro immediato, Vasquez respinge quasi sulla linea di porta. Al 53' è Mkhitaryan a mettersi in proprio ma il suo tiro termina tra le braccia di Martinez. Minuto 54' Asllani perde un pallone sanguinoso e il Genoa attacca con Sabelli che la mette dentro, respinge di testa de Vrij, la palla giunge sul piede di sinistro di Vasquez che con un tracciante preciso batte Sommer.

Al 59' l'Inter avanza con Asllani che serve Carlos Augusto che va al tiro potente di sinistro: Martinez si rifugia in angolo. Al 66' Retegui la torre per Vitinha che controlla e tira battendo un incerto Sommer: tutto fermo per la posizione di fuorigioco del neo entrato attaccante portoghese. Continua la pressione del Genoa con Spence che al 75' la mette in mezzo per Retegui che schiaccia male di testa: palla fuori. All'82' grande tacco di Arnautovic per Thuram che se ne va via con un numero di alta scuola e serve in mezzo Barella che arriva e calcia fuori. Altro pezzo di bravura di Thuram per Carlos Augusto che penetra e va al tiro: Bani si immola e la mette in angolo. Il Genoa continua a spingere ma al 91' è l'Inter a sfiora il 3-1 con Arnautovic che riceve palla da Barella e calcia di prima intenzione: Martinez disinnesca la bomba dell'austriaco.

Il tabellino

Inter: Sommer; Pavard (74' Bisseck), De Vrij, Carlos Augusto; Dumfries (46' Darmian), Barella, Asllani, Mkhitaryan, Dimarco (65' Acerbi); Lautaro Martinez (76' Arnautovic), Sanchez (65' Thuram). Allenatore: Simone Inzaghi.
Genoa: Martinez; De Winter, Bani, Vasquez; Sabelli (88' Ekuban), Messias (63' Vitinha), Badelj, Frendrup (46' Strootman), Martin (63' Spence); Retegui, Gudmundsson. Allenatore Alberto Gilardino.

Marcatori: 30' Asllani (I), 38' Sanchez (I), 54' Vasquez (G)

Ammoniti: Frendrup (G), Dumfries (I), Strootman (G), Vasquez (G), Lautaro Martinez (I), Simone Inzaghi (I)

Arbitro: Giovanni Ayroldi (Molfetta)

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